MILANO – Intervallo e post partita rovente negli studi di ”Premium” in seguito agli errori di Orsato e alle parole di Bergonzi che ha analizzato le decisioni del fischietto del big match. “Il primo gol della Juventus è regolare: sul cross di Cuadrado la palla arriva a Douglas Costa che parte in posizione regolare: Matuidi non interviene, non sfiora la palla come evidenziano le immagini, dunque il gol è stato giustamente convalidato anche dal VAR. Il rosso a Vecino è il primo errore della serata: è vero, è un cartellino arancione, ma non affonda il piede e non si può parlare di condotta violenta anche se lui l’ha intesa in questo modo rivedendo le immagini. Il cartellino giallo sarebbe stata la soluzione più giusta perché, a mio avviso, non c’è violenza; Vecino tocca Mandzukic ma non affonda il piede per fare male, ecco perché non c’è violenza. Si tratta comunque di un caso molto difficile da valutare e che farà discutere, ma l’ammonizione sarebbe stata la decisione corretta.”
Inter-Juventus, la moviola di Bergonzi: ”Orsato, quanti errori! Vecino e Barzagli da arancione, Pjanic andava espulso”
Roventi le polemiche per il mancato doppio giallo a Pjanic (che ha rilasciato queste incredibili dichiarazioni nel post partita): “Nel primo tempo giusta la decisione nel non espellerlo: ci stava il fallo ma non il cartellino, mentre l’intervento del secondo tempo al 58′ meritava il provvedimento disciplinare. Questo è stato l’errore più grande della serata. L’intervento è stato scomposto e non ci sono attenuanti: Pjanic va direttamente con la gamba alta sul petto di Rafinha: c’è imprudenza, qui meritava in maniera chiara ed evidente il giallo. Tutti inizialmente hanno pensato all’espulsione perché l’arbitro ha tolto fuori il cartellino giallo subito, ma era per D’Ambrosio per proteste…”
Inter-Juventus, la moviola di Bergonzi: ”Orsato, quanti errori! Vecino e Barzagli da arancione, Pjanic andava espulso”
Su Barzagli: ”Al 46′ entra malissimo su Icardi, anche lui avrebbe meritato il cartellino arancione: giusta l’ammonizione ma non c’è stata uniformità di giudizio comparato con Vecino perché Barzagli entra col piede a martello sulla suola dell’argentino. Minuto 50′: gol annullato a Matuidi, giusta decisione perché parte da una posizione chiara ed evidente di fuorigioco. Inter e Juve potevano avere un rigore a testa: al minuto 64′ poteva essere assegnato ai nerazzurri perché è Barzagli a scontrarsi con Icardi, che lo anticipa e viene travolto dall’intervento del difensore che lo prende in pieno sulla coscia; qui Orsato ha usato lo stesso metro di giudizio in occasione del contatto Skriniar-Higuain, con il difensore che va ad entrare in maniera dura sull’argentino che si era messo in una situazione di vantaggio per tirare in porta. Sul contatto al minuto 91, sempre tra Skriniar e Higuain, Orsato avrebbe dovuto espellere il difensore anche se il fallo è fuori area” ha concluso.