Inter-Juventus, torna a far discutere il match del 2018 con la mancata espulsione di Pjanic: dopo le frasi di Pecoraro, il caso torna in Procura 
I riflettori si sono riaccesi su Inter-Juventus dell’aprile 2018. La gara fu vinta per 3-2 in rimonta dai bianconeri, successo decisivo per la vittoria dello scudetto. Ma con i nerazzurri in dieci praticamente per tutta la gara per il rosso a Vecino e con la mancata espulsione di Pjanic da parte dell’arbitro Orsato che creò roventi polemiche, anche da parte del Napoli che inseguiva i piemontesi a distanza ravvicinatissima. Pecoraro, ex procuratore Figc, ha affermato ieri a ‘Il Mattino’ di aver richiesto all’epoca e non aver mai ottenuto l’audio delle comunicazioni arbitrali sull’episodio incriminato: “Mi dissero che non c’era e basta”.
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Dichiarazioni che hanno fatto scalpore e che fanno sì che le indagini vengano riaperte. Due fascicoli, uno a Milano dove si svolse la gara, e uno a Roma, sede di Associazione Arbitri e Figc. Stando al ‘Corriere dello Sport’ si cercherà di capire se ci sono state effettive manomissioni del file delle registrazioni tra arbitro e Var.
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