Un annuncio che gela ed, allo stesso tempo, lascia completamente i tifosi nerazzurri senza parole. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che la vittima, di questa clamorosa bordata, arriva direttamente da un calciatore che per anni ha militato in Serie A ed adesso sta vivendo una esperienza importante all’estero. Le sue parole, però, non sono affatto passate inosservate
Come riportato in precedenza vittima di questo “attacco” è il manager Simone Inzaghi. Il piacentino, nella serata di mercoledì, ha ottenuto una importantissima vittoria in casa contro il Porto nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Anche se non è ancora tutto scritto visto che, ovviamente, c’è ancora la gara di ritorno da giocare al ‘Do Dragao’ e lì sarà molto più difficile ed impegnativo. Lo sanno bene le squadre italiane che sono andate a giocare in Portogallo.
Parole che arrivano direttamente da Emiliano Viviano, per anni portieri di grandi squadre nella massima serie e che oggi milita in Turchia tra le fila del Faith Karagumuruk, ovvero il team allenato da un altro italiano: Andrea Pirlo. Ai microfoni di ‘Tv Play’ il calciatore ha voluto esprimere il suo pensiero in merito non solo all’ultima partita affrontata dai nerazzurri, ma anche parlando di alcuni singoli e soprattutto del mister piacentino: “Per me al mondo ci sono solo massimo cinque giocatori più forti di Brozovic quando sta bene, io credo sia una scelta legata alle sue condizioni fisiche. Quando sta bene per me gioca sempre. Partiamo dal presupposto che sono un estimatore di Dzeko e non di Lukaku. Devo dire a favore di Inzaghi che Lukaku, che può fare sempre la differenza, l’ho visto malissimo nelle partite recenti”.
“Inzaghi ha vinto trofei, ma è anche un po’ un cagasotto, abbiamo visto i cambi con gli ammoniti, probabilmente ha paura che si possa far male vista la recidiva quindi è prudente. Siccome Calhanoglu in quel ruolo sta giocando bene puoi a quel punto risparmiarlo, magari i medici stanno consigliando di fare attenzione al suo utilizzo”.
Poi sulla partita dell’Inter e sulla sfida di ritorno: “Non mi è piaciuto il match, con caciara e tante risse. Onana fa due belle parate. Dal punto di vista del gioco ho visto poco Porto anche se di qualità ne ha. C’è da dire che non perdeva una partita dal 21 di ottobre, ma in casa loro non sarà facile”.
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