Inter, clamorosa decisione del tecnico Simone Inzaghi a pochi giorni dalla attesissima sfida che vedrà impegnata la sua squadra nel derby della stracittadina contro il Milan di Stefano Pioli. Stravolta completamente la formaizone
Simone Inzaghi sta studiando con molta attenzione i suoi prossimi avversari. Non che non li conosca affatto, ma sta cercando di trovare delle soluzioni adatte per cercare di creare pericoli ai rossoneri nel big match di sabato pomeriggio, alle ore 18, allo stadio ‘Giuseppe Meazza‘. 
Inter, pochi giorni al derby: unico dubbio per Inzaghi
Una partita che non può essere considerata come tutte le altre per i tifosi di entrambe le squadre. Inter-Milan non sarà mai una semplice partita, ma la PARTITA. Anche perché ha un significato particolare proprio per i punti pesantissimi. I nerazzurri vogliono consolidare il primo posto in classifica (sperando anche in un passo falso del Napoli che se la vedrà, in trasferta, contro il Venezia). Un mese di febbraio complicatissimo per la squadra campione di Italia visto che, nel giro di pochi giorni incontrerà: Roma (Coppa Italia), Napoli (campionato), Liverpool (Champions League) e Sassuolo. Il manager piacentino deve fare molta attenzione a scegliere i calciatori giusti per ogni tipo di partita in cui i suoi ragazzi vengono chiamati in causa.
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Inter-Milan, Inzaghi ha deciso per la fascia destra
Inzaghi ha poco da lamentarsi dai suoi calciatori fino a questo momento della stagione. Neanche dalla società visto che ha accontentato le sue due richieste: ovvero gli arrivi di Robin Gosens e del suo “talismano” Felipe Caicedo. Il primo deve recuperare ancora il meglio della forma, ma ben presto si rivelerà prima una ottima soluzione sulla fascia sinistra fino a quando non prenderà il posto da titolare quando il contratto di Ivan Perisic scadrà.
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Tornando al derby l’unico dubbio che rimane per il tecnico riguarda la fascia destra. Dopo un inizio incerto pare che Denzel Dumfries abbia conquistato la stima non solo del suo manager ma anche quella dei suoi tifosi che erano apparsi molto critici dal suo acquisto (dopo aver disputato un buon campionato Europeo con l’Olanda). Contro i rossoneri, però, potrebbe essere il turno di Matteo Darmian che è pronto ad affrontare nuovamente la sua ex squadra che lo ha lanciato nel calcio che conta e che lo ha fatto crescere nella Primavera del club di via Aldo Rossi.
