Inizio di stagione non pienamente convincente per l’Inter, critiche pesanti per uno dei titolarissimi di Inzaghi: il parere controcorrente
La stagione inizia ad entrare nel vivo e i punti iniziano a pesare. Con l’inizio delle coppe, gli impegni si faranno poi pressanti, per la prima lunga volata fino a novembre, quando ci sarà la pausa per i Mondiali. E ci sono già gare da non sbagliare. L’Inter ne sa qualcosa.
Inter, stasera contro la Cremonese servono risposte: Inzaghi ha bisogno dei tre punti prima del derby
La sconfitta, netta, per 3-1 contro la Lazio ha cancellato i sorrisi delle prime due giornate. I nerazzurri faticano ad esprimersi al meglio, contro i biancocelesti al di là del punteggio la prestazione è stata piuttosto negativa, con Inzaghi messo sulla graticola per aver sbagliato diverse scelte. L’allenatore nerazzurro deve reagire prontamente, stasera c’è un appuntamento da non fallire con la Cremonese nel turno infrasettimanale di campionato. Servono i tre punti e una prestazione convincente, per avviarsi verso i primi turning point fondamentali dell’annata. Sabato ci sarà il derby contro il Milan, a seguire il debutto in Champions League contro il Bayern Monaco. A molti giocatori si chiede di salire con l’asticella del rendimento, in molti sono lontani dalla loro versione migliore. Uno in particolare, finisce nel mirino delle critiche.
Inter, Cassano contro Bastoni: “E’ bravo con la palla, ma fa almeno uno svarione a partita”
Si tratta di Alessandro Bastoni, solitamente tra i migliori per i nerazzurri e che invece ha messo la sua ‘firma’ nella sconfitta contro la Lazio, contribuendo al gol di Felipe Anderson, che è scappato nella sua zona davanti ad Handanovic. Un errore sottolineato da Antonio Cassano nella diretta Twitch della ‘Bobo TV’ insieme a Christian Vieri, Daniele Adani e Nicola Ventola. L’ex calciatore barese ha preso posizione nei confronti del difensore e ha dichiarato: “Secondo me è molto sopravvalutato. E’ molto bravo nella gestione della palla, sa scambiare e sa inserirsi in avanti, ma per me parlando di grandissimi difensori la priorità è saper difendere e saper marcare. Saper trattare la palla con i piedi va bene, e lì parliamo di top come Maldini, Nesta, Thiago Silva e altri. Ma lui fa bene l’uscita e non altrettanto la fase difensiva. Quando viene puntato nell’uno contro uno, ha sempre in canna almeno uno svarione a partita. Sul gol di Felipe Anderson secondo me la responsabilità è sua. In quel ruolo, mi convince di più Dimarco“.