Nelle ore successive all’eliminazione della Juventus dalla Champions il club ha ricevuto una miriade di critiche. Lo speaker del Porto offende la Juventus e CR7. Aperta un’inchiesta disciplinare per lui.
Continua ancora a fare rumore l’eliminazione dalla Champions League avvenuta per mano del Porto. La seconda debacle consecutiva agli ottavi di finale del club bianconero ha aperto tante discussioni tra tifosi ed addetti ai lavori. Dalle critiche alle scelte di tecniche di Andrea Pirlo fino ad arrivare a lamentarsi del mercato juventino. Neanche Cristiano Ronaldo è stato risparmiato. Il portoghese, anzi, è stato uno dei più bersagliati. I tifosi juventini si aspettavano qualcosa di importante da lui, come ad esempio mettere in scena, contro il Porto, il remake della gara con l’Atletico Madrid di due anni fa, quando la Juventus sconfitta per 2-0 al Wada Metropolitano, riuscì a ribaltare le sorti della qualificazione nella gara di ritorno grazie ad un 3-0 ad opera proprio di Cristiano Ronaldo.
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Insulti per la Juve
Molte delle critiche mosse contro la Juventus e CR7 giungono dai social network. Proprio i social hanno dato la possibilità di comunicare più diffusamente ed anche di aumentare la risonanza di quello che si pensa e si scrive. Un concetto che forse non è chiaro ancora a Fernando Saul speaker del Porto. Il portoghese, preso evidentemente dalla foga agonistica ed anche dalla gioia per il clamoroso risultato ottenuto dalla sua squadra, ha pensato bene di scrivere su twitter un messaggio al veleno nei confronti delle Juventus e di Cristiano Ronaldo. Il tweet, piuttosto offensivo, inevitabilmente, ha fatto in poche ore il giro del web. L’episodio ha destato grande clamore e il Porto, da parte sua, ha aperto un’inchiesta disciplinare nei confronti dello speaker che nelle ore successive alla pubblicazione del post incriminato ha ritrattato tutto, ma, evidentemente, non è stata una mossa sufficiente ad evitare un intervento, dal punto di vista disciplinare, nei suoi confronti.