Infortunio Pogba: l’annuncio fa tremare i tifosi della Juventus

“Non lo definirei di cristallo, mi sembrava più solido”: annuncio sull’infortunio di Pogba, c’è una preoccupazione chiara.

Un nuovo stop, l’ennesimo infortunio che condiziona il cammino della Juventus e le rotazioni di Allegri. Il tecnico bianconero, che ha fortemente voluto il ritorno del francese, a conti fatti non ha mai potuto contare su di lui.

Allegri è stato chiaro, anche abbastanza diretto, e i tifosi si interrogano su una trattativa che per molti è stata accolta con grande soddisfazione, e per altri invece non è stata concretamente valutata alla luce dei tanti problemi fisici che il francese ha avuto a Manchester. Anche in bianconero Pogba non è praticamente mai riuscito a scendere in campo, e il ritorno più volte annunciato è stato nuovamente rinviato.

Arriva quindi un commento su quello che potrebbe essere il reale problema di Pogba, e i tifosi bianconeri tremano. Il rischio, sempre più concreto, e di non vedere mai al top in questa stagione l’elemento che doveva cambiare il volto della Juve, e che invece continua a restare ai box e e fare da spettatore al mondiale e alle gare dei bianconeri.

“L’affaticamento di Pogba non è normale”

Il dottor Fabrizio Tencone, direttore Isokinetic Torino ed ex medico della Juventus, ai microfoni di TvPlay ha analizzato l’ennesimo stop di Pogba e i problemi del centrocampista. Ha fornito un punto di vista chiaro su ciò che sta accadendo e sugli aspetti che hanno portato il centrocampista in bianconero. “Pogba è seguito dallo staff juventino – è la premessa dell’ex medico che ha lavorato per 17 anni in bianconero -, sono stato suo medico nella sua prima fase della Juventus, ora non più. Non ho seguito le recenti questioni se non tramite le voci che circolano”.

Arriva però una indicazione su quelli che potrebbero essere i problemi del calciatore. “Per quanto riguarda la parte fisica ha dimostrato nelle ultime stagioni una continuità non elevata. Io conosco bene i colleghi della Juventus e so che prima di dare l’ok al momento dell’acquisto hanno valutato tutto. Evidentemente aveva una serie di caratteristiche che permettevano l’ok”.

C’è però un passaggio che potrebbe aver dato l’avvio a tutto. “L’infortunio al menisco posso immaginare sia stato l’inizio di quello che è successo dopo. Si è rotto un equilibrio che non era stabilissimo. Non lo definirei di cristallo, ma mi sembrava più solido”.