Appello commovente di Richarlison, stella della Nazionale brasiliana e del Tottenham: l’attaccante chiede aiuto.
Momento difficile per Richarlison. Uno dei grandi protagonisti dell’ultimo Mondiale, giocato in Qatar meno di un anno fa, oggi è alle prese con un tentativo delicatissimo di recuperare fiducia, morale e convinzione. Fino alla competizione in Qatar l’attaccante brasiliano era uno dei grandi protagonisti della Premier, un’autentica macchina da gol che per anni aveva contribuito alla salvezza dell’Everton.
Dal suo trasferimento nell’estate del 2022 a Londra per la somma importantissima di 58 milioni di euro, però, le cose sono andate mese dopo mese peggiorando, fino a catapultarlo in una vera e propria crisi psicofisica, culminata in un pianto a dirotto durante l’ultima gara giocata con la Nazionale verdeoro.
“Ho bisogno di aiuto“, ha ammesso l’attaccante classe 1997 al termine del match, senza più nascondersi. Il suo crollo psicofisico è evidente, sotto gli occhi di tutti, e adesso Richarlison stesso sente di non potersi più nascondere. Perché la sua carriera si è fermata, in pratica, al gol messo a segno contro la Corea del Sud nel Mondiale in Qatar.
Da allora, non solo è stato protagonista del flop della Seleçao nei quarti di finale con la Croazia, ma è stato travolto anche dalle difficoltà degli Spurs. Non a caso, in un anno e mezzo con la maglia della squadra londinese ha messo a segno solo quattro gol. Il segnale evidente di una crisi che, forse, ha radici profonde e lontane, e che necessita di un sostegno per poter essere superata una volta per tutte.
Richarlison confessa i suoi problemi e chiede aiuto: cosa è successo al brasiliano
Non capita di frequente di assistere a scene del genere. Durante il match tra Brasile e Bolivia andato in scena in questa pausa per le nazionali, partita peraltro vinta per 5-1 dalla Seleçao, Richarlison è scoppiato a piangere in campo al momento della sostituzione chiamata dal ct Diniz.
Il motivo? Forse il fatto di non aver trovato la via della rete per la quarta gara consecutiva. O più probabilmente un pesopsicologico che negli ultimi mesi sta schiacciando l’attaccante, al punto da portarlo vicinissimo a un crollo dal punto di vista mentale.
Intervistato dal quotidiano brasiliano O Globo al termine del match, il centravanti verdeoro non ha potuto ovviamente nascondere le sue difficoltà, e stavolta ha scelto di aprire il suo cuore, ammettendo di aver vissuto negli ultimi mesi un periodo turbolento, soprattutto fuori dal campo.
Le cose fortunatamente adesso sembrerebbero andare un po’ meglio. L’attaccante è riuscito ad allontanare da sé le persone che gli stavano vicine solo per i suoi soldi, e adesso si sente pronto per farsi dare un aiuto da un professionista: “Cercherò uno psicologo, ho bisogno di rafforzare la mia mente“. Una confessione coraggiosa che ha toccato il cuore di tutti i tifosi brasiliani.