ROMA – Un algoritmo per prevenire le malattie cardiache: ecco l’ultima ‘invenzione’ di Google, che ha infatti elaborato questo dato sulla base delle analisi della parte interna dell’occhio e adoperando l’Intelligenza artificiale. Lo riferisce ‘Ansa.it’, secondo cui i medici potrebbero raccogliere diversi dati come la pressione sanguigna o l’età attraverso l’uso di una macchina fotografica e di un microscopio e il software svilupperebbe successivamente una previsione sui rischi di malattie cardiache (come l’infarto) sulla base di tutti i dati raccolti.
Google, elaborato algoritmo per malattie cardiache
L’algoritmo in questione, ideato grazie allo studio degli scienziati di Google e Verily, la divisione medica di Alphabet (holding di cui fa parte anche l’azienda di Mountain View), avrebbe elaborato fin qui un insieme di dati medici da un campione di 300.000 pazienti e sarebbe in grado di rilevare il paziente affetto da problematiche cardiache addirittura nel 70% dei casi. Per saperne di più e per capire come si è arrivati alla scoperta di questo algoritmo, vi consigliamo di dare un’occhiata all’articolo pubblicato sulla rivista ‘Nature Biomedical Engineering’. Google non finisce mai di stupire e adesso la nota azienda statunitense con sede a Mountain View, in California, sarebbe addirittura in grado di prevenire le malattie cardiache grazie a questo algoritmo. Complimenti!