Tutti a caccia della Red Bull, la grande favorita anche per la stagione entrante di Formula 1 che partirà ad inizio marzo dal Bahrain. Max Verstappen è il grande favorito ma i vari Lecler, Sainz, Hamilton e Russel proveranno e mettergli i bastoni tra le ruote. In casa Ferrari il passaggio da Binotto a Vasseur ha rappresentato il grande cambiamento mentre spunta un retroscena su Horner.
La Ferrari ha voltato pagina con l’addio di Mattia Binotto e il successivo arrivo in rosso di Vasseur. Un effetto domino che prima dell’ingaggio del nuovo team principal, aveva visto la rossa alla ricerca di una nuova figura sondando il terreno anche per un big assoluto come Christian Horner. 
Formula 1, la Ferrari riparte da Vasseur per il post Binotto ma erano stati sondati anche altri nomi
Tanti i cambiamenti dopo l’ultima gara ad Abu Dhabi della scorsa stagione di Formula 1. Modifiche che hanno riguardato soprattutto lo staff delle varie scuderie, con particolare riferimento al ruolo di team principal. Tra le più attive anche la Ferrari con un effetto domino generato dalle dimissioni di Mattia Binotto ed annesso toto-nomi per la sua successione. Lo scettro è finito tra le mani di Frederic Vasseur ma non sono mancate anche alcune candidature decisamente illustri. Uno su tutti l’attuale team principal della Red Bull campione del Mondo Christian Horner.
Un nome forte e di rilievo che è nella scuderia austriaca dal lontano 2005 ed ha vissuto tutta la crescita, lo sviluppo e l’esplosione della Red Bull, passando dai successi di campioni come Vettel e Verstappen.
Ferrari-Horner, un matrimonio che non si è consumato: “Quando hai un team eccezionale, perché andare altrove?”
Horner ha quindi declinato l’offerta della Ferrari ed in una recente intervista ad ‘Auto Motor Und Sport’ ha evidenziato il retroscena e spiegato il suo legame con la Red Bull: “Mai pensato di sostituire Binotto? Ad essere onesti: no. Perché, come sai, sono qui dagli inizi. Mi sento molto responsabile per il team. È un grande gruppo di persone con cui lavorare e non credo di essere mai stato tentato. Sono leale verso la Red Bull e verso i ragazzi. Quando hai un team eccezionale, perché andare altrove?”.
Liquidita quindi l’eventuale chance Ferrari, il team principal Red Bull ha comunque sottolineato come si fosse sentito lusingato vista l’importanza della scuderia in questione: “È estremamente lusinghiero essere stato invitato dalla Ferrari, sono una grande squadra e sono sicuro che saranno molto competitivi”.
