Formula 1, GP Monza, Arrivabene: “Noi abbiamo piloti e non maggiordomi”

Maurizio Arrivabene ha commentato il GP di Monza di Formula 1 che ha visto Hamilton vincere e portarsi a 30 punti di vantaggio su Vettel.

FORMULA 1, ARRIVABENE COMMENTA IL GP DI MONZA – Maurizio Arrivabene ha commentato il GP di Monza ai microfoni di Sky: “Innanzitutto voglio ringraziare tutti i tifosi ai quali avevo chiesto il supporto e lo hanno fatto al 100%. Oggi è mancato qualcosa a noi. Mancano sette gare e non si molla un centimetro e si guarda avanti. Dobbiamo ringraziare tutti quelli che erano sulle tribune per averci spinto. Gli ordini di scuderia? Noi dobbiamo guardare in casa nostra. Noi assumiamo dei piloti e non dei maggiordomi. Se avessimo voluto dare degli ordini di scuderia sarebbe stato comunque molto pericoloso in partenza, eventualmente lo dai durante la gara. Abbiamo avuto Kimi che ha fatto una gara molto molto bella anche se era difficile lottare contro due piloti di un’altra scuderia. Non vado a vedere quello che hanno fatto gli altri e penso a quello che facciamo noi”. <<< FORMULA 1, I FISCHI DEL PODIO >>>

Formula 1, le parole di Arrivabene

GP MONZA, LE PAROLE DI ARRIVABENE – Il team principal della Ferrari ha proseguito: “Io so cosa dovremo fare nelle prossime gare ma non mi sento di criticare gli altri, lascio il giudizio a voi. La macchina non è sicuramente inferiore alla Mercedes. Mancano ancora sette gare e dobbiamo restare tutti calmi. Quello che ha detto Sebastian? I conti si fanno a casa, si parla e si collabora per migliorare. Riguardo la partenza di oggi sarebbe folle dare degli ordini di squadra e troppo pericoloso. In curva 1 siamo avanti, nella curva successiva il fondo di Kimi ha toccato un po’, Sebastian ha allargato un po’ ed è stato sorpreso da Hamilton. Nel momento in cui sei in gara con due macchine avremmo potuto farla noi una strategia. Detto ciò mi dispiace ancora per i tifosi ma non è finita“. <<< FORMULA 1, LE PAROLE DI VETTEL >>>