Fiorentina, esonero Prandelli: il tecnico mai così a rischio, il pari in extremis con il Parma può non bastare per la conferma 
Fiorentina, così non va: continua la serie negativa
La Fiorentina si salva per il rotto della cuffia, ma dopo aver visto il baratro. Con il Parma evitata la terza sconfitta consecutiva, nei minuti di recupero, grazie a una autorete, ma dopo essere stata due volte in vantaggio. Alla fine, il 3-3 rappresenta un punto preziosissimo, per tenere a distanza la zona retrocessione (il Torino, terzultimo, ha sei punti in meno). Ma di certo il rendimento di Prandelli e soci non può essere considerato positivo. Dopo aver fatto discretamente a cavallo tra la fine del 2020 e l’inizio del nuovo anno, appena cinque punti in sette gare e lotta per non retrocedere che non può considerarsi scontata.
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Fiorentina, esonero Prandelli: possibile ritorno di Iachini
La posizione di Prandelli è quanto mai a rischio. Il tecnico, ieri in conferenza stampa, aveva già parlato del suo possibile addio, dicendosi pronto a farsi da parte qualora la società l’avesse ritenuto opportuno. Forse il pari di oggi gli allunga la vita di qualche giorno, ma sembra che il presidente Commisso sia determinato a un nuovo cambio di rotta. Considerando che sono ancora sotto contratto con i viola sia Montella che Iachini, il ritorno di quest’ultimo, dopo l’esonero di esattamente un girone fa (proprio dopo la gara con il Parma, che finì 0-0), appare l’opzione più probabile. L’ipotesi Sarri verrebbe valutata soltanto per la prossima stagione, ma appare un discorso in salita.
