Si prospetta un finale di stagione terribile per Pierre-Emerick Aubameyang. Le previsioni che giungono dall’Inghilterra sono allarmanti
Pierre-Emerick Aubameyang è un attaccante di tutto rispetto. Quale club non lo vorrebbe con sé? Talento, intelligenza e fiuto del gol al servizio della squadra. Eppure, questa stagione si sta rivelando totalmente fallimentare per lui. Il trasferimento al Chelsea non ha sortito gli effetti sperati, e sono i numeri a parlare. Solo 19 presenze in questa stagione, con 3 gol e 1 assist. Dati troppo scarsi per un centravanti del suo livello.
L’arrivo a Londra l’estate scorsa per soli 12 milioni di euro aveva reso entusiasta la tifoseria dei Blues. Con Tuchel, Pierre aveva ottimi margini di movimento e il giusto spazio nelle gerarchie. Tra l’altro i due si conoscevano molto bene data l’esperienza condivisa al Borussia Dortmund. Ma l’esonero del tecnico tedesco e il conseguente arrivo di Graham Potter sulla panchina del Chelsea hanno sancito il suo fallimento. Non per prestazioni, ma per la poca considerazione che il nuovo allenatore gli ha riservato.
Aubameyang è infatti finito ai margini del progetto blues, venendo escluso clamorosamente anche dalla lista UEFA a gennaio, e quindi impossibilitato a giocare la Champions League. Il secondo esonero, quello di Graham Potter, sembrava poter portare aria di cambiamento e positività per l’ex Arsenal. Ma anche in questo caso, il calciatore è stato costretto a ricredersi.
Aubameyang, disastro al Chelsea: anche lui non lo considera
Pierre-Emerick Aubameyang è stato uno dei componenti della rosa del Chelsea a condividere con maggiore entusiasmo l’esonero di Graham Potter. E’ anche spuntato il suo like ad un articolo del SUN che riferiva proprio del licenziamento del tecnico inglese. E’ subentrato Bruno Saltor come allenatore ad interim del Chelsea, in attesa dell’arrivo del nuovo prescelto. Ma anche lo spagnolo, vice di Potter, ha lanciato i primi segnali negativi.
Contro il Liverpool (terminata 0-0), prima gara con Saltor in panchina, Aubameyang è stato lasciato fuori rosa. Un fatto assurdo se ci pensiamo, e che inevitabilmente non fa ben sperare in vista del finale di stagione. L’attaccante gabonese sta infatti perdendo prestigio e confidenza col campo. L’Express, quotidiano britannico, definisce il periodo di Pierre-Emerick “un incubo”, e che il suo trasferimento al Chelsea si sta trasformando in una “fine miserabile” della sua carriera. La grande sensazione è che il centravanti cresciuto nelle giovanili del Milan dirà addio a fine stagione. Fortunatamente per lui, i club interessati non mancano.
Aubameyang cerca il riscatto: rilancio in Italia?
L’ultima presenza in campo di Aubameyang risale alla trasferta di Premier League contro il Tottenham, persa tra le altre cose per 2-0. Un attaccante del suo livello non può ancora permettersi tale sofferenza, per questo sembra scontata la sua partenza in estate. Con contratto in scadenza nel 2024, il gabonese potrebbe essere acquistato a prezzo di saldo. Considerando anche l’età avanzata di 33 anni.
Poco più di 6 milioni di euro, e l’Inter sarebbe pronta all’assalto in estate. Già, è l’italiana la prima indiziata ad accogliere Aubameyang nel mercato estivo. Con un Lukaku sempre più in dubbio, e sempre più destinato al ritorno proprio al Chelsea, i nerazzurri necessitano di un altro attaccante di livello. Chi meglio di Aubameyang? La notizia circola da un pò, ma bisognerà pazientare qualche altra settimana per comprendere i margini di fattibilità dell’affare.