Archiviata la tre giorni di test, la stagione della F1 è pronta a entrare nel vivo. Alla vigilia del primo Gran Premio della stagione, c’è chi non sembra essere convinto del tutto dai risultati ottenuti nel corso dei test.
Manca sempre meno al primo spegnimento dei semafori del Mondiale di Formula 1 2023. Le dieci scuderie hanno potuto saggiare le prestazioni delle “proprie creature” che per la prima volta, per quanto concerne il 2023, hanno avuto modo di misurarsi in pista con una sessione di test di tre giorni che si è svolta sul tracciato di Sakhir in Bahrain.
Come sempre succede in questi casi, i test hanno messo in evidenza dei dati interlocutori che potrebbero essere completamente stravolti anche nel corso del primo weekend della stagione. Bisogna, comunque, sottolineare che la Red Bull ha già messo in chiaro che vuole essere protagonista anche nel nuovo anno. I tempi fatti registrare dal campione del Mondo Max Verstappen, rappresentato un messaggio chiaro a chiunque voglia sfidarlo per contendergli il titolo mondiale. La Ferrari ha provato, invece, non a stupire, ma a stressare la macchina al massimo per testarne, probabilmente, l’affidabilità, grande neo, insieme alle strategie errate, della scorsa stagione.
Formula 1, la Ferrari sfida la Red Bull
Prestazioni, tutto sommato, positive anche per le Mercedes di Hamilton e Russell. La scuderia britannica, che ha riadattato il nero come colore della sua livrea, sembra avere qualcosa in più dello scorso anno e qualcosa in meno rispetto alla Red Bull. Come detto, però, queste sono solo delle impressioni e tutto potrebbe essere ribaltato già dal prossimo weekend quando si comincerà a fare sul serio. Il prossimo 5 Marzo, infatti, il Mondiale scatterà dal tracciato di Sakhir. Sul circuito asiatico, dunque, partiranno i sogni dei tifosi della Ferrari che ci credono molto in questo 2023.
Ferrari, la rivelazione di Ivan Capelli: “Leclerc mi sembra rammaricato”
Come detto, la Ferrari ha sfruttato i test per mettere “sotto stress” la SF-23 per cercare di carpire le possibili risposte dell’auto in possibili momenti complicati. Ad ogni modo, Sainz e Leclerc sono rimasti al quanto soddisfatti dai propri test. Una soddisfazione che qualcuno ha visto solo in apparenza. Ivan Capelli, intervenuto a Sky ha rilasciato un’opinione riguardo al pilota monegasco della Ferrari. “Leclerc non è sembrato felice mentre analizzava i dati dei test- ha dichiarato Capelli- Ha notato che al momento la Ferrari deve ancora inseguire la Red Bull”.