La Ferrari esce con le ossa rotte dal primo Gp della stagione in Formula 1: subito problemi per Leclerc, critiche dall’ambiente
C’erano grandi aspettative, al debutto stagionale in Formula 1, in Bahrein, per la nuova Ferrari, partita con ambizioni di titolo. Ma l’impatto con la realtà è stato durissimo. Sul circuito di Sakhir, al primo GP dell’anno, la Red Bull ha dominato in lungo e in largo, dando la sensazione di non essersi nemmeno sforzata più di tanto. E la Rossa, di contro, è incappata in un weekend nerissimo.
Ferrari, disastro in Bahrein: Leclerc ko e Sainz nemmeno sul podio
La seconda fila delle qualifiche non era stata un risultato particolarmente entusiasmante ma lasciava qualche spiraglio in vista della gara. E la partenza di Leclerc a mettersi davanti a Perez, nella fase iniziale, aveva autorizzato entusiasmo. Invece, la gara ha sancito un verdetto netto: il ritmo della Red Bull, con Verstappen a fare corsa a sé e il suo secondo presto in grado di tornare in seconda posizione, è stato insostenibile, con una perdita media di 7 decimi a giro per la Ferrari. Doppietta comoda per le vetture austriache e finale di gara amarissimo. Leclerc ha dovuto ritirarsi, Sainz non è nemmeno riuscito ad arrivare sul podio per la poderosa rimonta di Alonso con la Aston Martin, che si è confermata vera e propria sorpresa. In più, a Jeddah, in Arabia Saudita, Leclerc rischia una penalità di dieci posizioni per la rottura della centralina. Peggio di così, non si poteva davvero iniziare.
Ferrari già nell’occhio del ciclone, tifosi inferociti: “Troppe chiacchiere, vettura inconsistente”
Delusione e sconcerto tra i tifosi Ferrari, che speravano in tutt’altro inizio. E che a questo punto vedono già le streghe di una stagione anonima, con commenti molto critici nei confronti dello staff in rosso: “salvo miracoli, stagione tirata nel cesso già dalla prima gara”, “vettura inconsistente, la lezione degli ultimi anni non è stata imparata”, “La sensazione è che quest’anno il divario sia talmente imbarazzante, che i mondiali piloti e costruttori si possano già decidere a Monza”, “Quando pensi male la Ferrari non ti delude mai”, “Troppe chiacchiere invernali, la realtà è diversa”, “La Red Bull non si vede neanche col binocolo, sogni di gloria già riposti nel cassetto”, “Iniziamo l’anno alla grande”, “E anche stavolta vinciamo l’anno prossimo”, “E meno male che la macchina doveva essere affidabile”, “Svegliatevi se non volete perdere Leclerc“.