Il campionato del Mondo di Formula 1 si è concluso ormai da qualche tempo con la vittoria del prodigio Max Verstappen, al secondo titolo consecutivo. Annata dai due volti per la Ferrari che ha visto anche cambiare figure importanti come Binotto. Della rossa e della F1 in generale ha parlato l’ex Arnoux.
L’ex pilota Renè Arnoux ne ha per tutti nella sua ultima intervista in cui ha toccato diversi punti, non andandoci per nulla in maniera leggera soprattutto nei confronti della Ferrari, rea di aver commesso troppi errori. 
Formula 1, l’appuntamento con la vittoria della Ferrari è rimandato: l’amarezza d Arnoux
Ancora un’annata senza il sorriso per la Ferrari, che è stata battuta dalla Red Bull del fenomeno Max Verstappen, capace di vincere con enorme merito il campionato di ben 146 lunghezze rispetto a Leclerc secondo. Un potenziale parzialmente sprecato quello della rossa anche nel giudizio dell’ex pilota di Maranello, Renè Arnoux che in un’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’ è stato chiaro: “Mi è dispiaciuto vedere una Ferrari molto competitiva che si è fatta sfuggire il campionato. Perché eravamo partiti bene. È vero che non c’era l’affidabilità, ma abbiamo perso dei gran premi quasi come se avessimo fatto apposta. Per il resto Verstappen ha rimesso a posto le cose…”.
Questione anche di errori: “Gli errori che ha commesso per me in Formula 1 sono imperdonabili. Non sono mai stato dalla parte di Binotto. Uno che dice ‘Andrà meglio l’anno prossimo, andrà meglio l’anno prossimo’, non merita quel posto. L’avrei messo fuori già parecchi anni fa. L’ho detto più volte. È intollerabile un comportamento come il suo quando sei alla testa della più bella squadra al mondo. Jean Todt può piacere o non piacere, ma non avrebbe mai detto: ‘Andrà meglio l’anno prossimo’. Vinceva, e quando aveva vinto pensava all’anno successivo. Ma di Todt e di Ron Dennis in giro ce ne sono pochi”.
Formula 1, Arnoux senza freni: da Leclerc a Verstappen
Lapidario dunque sulla Ferrari e soprattutto su Binotto, poi Arnoux spende parole anche per il confronto tra Leclerc e Verstappen: “Quest’anno la Red Bull e è stata superiore e Verstappen altrettanto. Diverse volte, come a Zandvoort, ha massacrato la gara. Lui e Leclerc sono molto vicini, però Max ha una cosa in più” .
Infine sui piloti più forti: “Ne vedo due sopra tutti: Verstappen e Leclerc. E do il 51 a Max e il 49 a Charles, per la prima curva dopo la partenza. Per l’inchiodata che fa lì e perché costringe gli altri, tutti gli altri, a tirare su il piede. Ci vogliono le palle”.
