Roma-Manchester United, molto meno scontata del previsto la semifinale di ritorno di Europa League: gara incredibile per i giallorossi
Emozioni, molte più del previsto, in Roma-Manchester United. Nella semifinale di ritorno di Europa League i giallorossi, pur sconfitti 6-2 all’andata, approcciano molto bene la gara e creano diverse occasioni. De Gea si salva più volte nel primo tempo su Mancini, Cristante, Mkhitaryan, ma lo United in contropiede fa paura. Cavani colpisce una traversa e poi segna sul filo del fuorigioco, a fine primo parziale, allargando una forbice che sembrava già incolmabile. A inizio ripresa però succede di tutto. In tre minuti, Dzeko pareggia di testa e Cristante realizza il 2-1. E non è finita qui, perché poco dopo la Roma ha almeno altre due occasioni clamorose per tornare a sorpresa in corsa: diventa protagonista De Gea, autore di tre parate ravvicinate e anche fortuite in pochi istanti su Dzeko e Pedro. I giallorossi non riescono a riaprirla definitivamente e ancora Cavani, di testa, trova il 2-2 che chiude il discorso. Ma la Roma continua ad attaccare con generosità: Mkhitaryan colpisce un palo clamoroso, il giovane Zalewski da poco entrato trova il gol del 3-2 che suggella una vittoria meritata e nel finale ha ancora occasioni che mettono paura agli inglesi. Si conclude l’avventura europea di Fonseca e dei suoi, con tanti rimpianti.