Esonero in Serie A, panchina a serio rischio: la società è stufa

Esonero in Serie A, panchina a serio rischio per il tecnico dopo l’ultima sconfitta che ha rimediato in campionato: la società è stufa dei continui risultati negativi e sta pensando ad un clamoroso cambio alla guida tecnica della squadra

Nella giornata di ieri, venerdì 22 ottobre, si è aperta la nona giornata del campionato di Serie A. Alle 18:30, a scendere in campo per prime, sono state il Torino ed il Genoa. Entrambe le squadre erano alla caccia di tre punti importantissimi per allontanarsi dalle zone basse della classifica. Un match molto combattute da tutte e due. Pioggia di gol allo stadio ‘Olimpico Grande Torino’ che ha visto premiare gli uomini di casa che hanno battuto il ‘Grifone’ per 3-2.

Tre punti d’oro per Ivan Juric che è riuscito a sconfiggere il suo passato e portandosi, momentaneamente, al decimo posto in classifica (in attesa delle altre partite che si disputeranno tra oggi e domani). Non se la sta passando per niente bene il mister dei rossoblù, Davide Ballardini che rimane al terz’ultimo posto che vale a dire Serie B (se dovesse finire ora il campionato). Un ko che potrebbe costare caro al mister nativo di Ravenna.

LEGGI ANCHE >>> Esonero D’Aversa, l’annuncio sul tecnico da parte di Ferrero

Esonero in Serie A, Ballardini rischia: chi al suo posto?

Davide Ballardini potrebbe ricevere, a breve, la chiamata da parte della nuova proprietà del Genoa. Il suo posto è a serio rischio e nelle prossime ore potrebbe arrivare il clamoroso esonero. Troppo tardi la reazione del suo team: le reti di Destro e Caicedo non sono bastata ed a questo punto non è da escludere che possa esserci un cambio di marcia alla guida del ‘Grifone’.

LEGGI ANCHE >>> Nuovo esonero in Serie A: panchina a rischio, due sostituti in corsa

Nel frattempo la nuova proprietà americana, per la panchina, sta pensando ad un grande nome. Uno svincolato di lusso, pronto a ripartire per un nuovo progetto: il nome che circola nelle ultime ore in Liguria porta a quello di Gennaro Gattuso.