Esonero Pirlo, aggiornamento e colpo di scena

L’esonero di Andrea Pirlo dalla Juventus sembra solo questione di tempo, ma se arrivassero Coppa Italia e qualificazione in Champions? Sono in tanti a chiedersi cosa succederebbe a quel punto, con una stagione poi non così da buttare via

La Juventus deciderà il futuro di Andrea Pirlo ufficialmente al termine di questa settimana, sarà esonero?. In molti danno per certa la separazione a fine campionato, ma sono in pochi ad aver fatto bene i conti. Certo, la stagione dei bianconeri, reduci da nove scudetti di fila, non è stata certo esaltante. L’eliminazione dalla Champions League a opera del Porto e un rendimento troppo altalenante in campionato non hanno aiutato l’allenatore bresciano. Dalla sua, il tecnico ha schierato 37 formazioni diverse in serie A dando prova di non avere proprio le idee chiarissime. La lotta per il tricolore, poi finito allì’Inter, è stata abbandonata presto e anche l’Europa che conta sembrava una chimera solo fino a pochi giorni fa.

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Juventus, settimana decisiva: potrebbe cambiare tutto per Pirlo      

Tutto, insomma, lasciava e probabilmente lascia presagire ancora oggi, un futuro di Pirlo lontano da Torino. Ma qualcosa potrebbe cambiare. Questa sera la ‘Vecchia Signora’ si gioca la Coppa Italia contro l’Atalanta. Avversario certamente ostico, ma alla portata di Ronaldo e compagni se giocheranno come hanno fatto contro Sassuolo e Inter. Nel weekend, poi, ci sarà il tanto atteso verdetto della Champions. Dopo la sconfitta con il Milan e l’essersi trovati dietro i rossoneri, vittoriosi 0-3 allo ‘Stadium’, anche negli scontri diretti, tutto sembrava finito. I bianconeri, però, non hanno mollato e mentre vincevano contro Sassuolo e Inter, vedevano i ragazzi di Stefano Pioli passeggiare sul Torino ma perdere punti con il Cagliari. Discorso riaperto e ultima giornata appannaggio di una Juve che sarà di scena a Bologna, mentre il Diavolo dovrà andarsela a giocare proprio contro i bergamaschi. La Dea vuole mantenere il secondo posto e farà di tutto per riuscirci. Se la compagine zebrata dovesse vincere la coppa nazionale (sarebbe la seconda stagionale dopo la Supercoppa Italiana con il Napoli) e ottenere l’accesso nell’Europa che conta, tutto potrebbe cambiare. Pirlo lavora e incrocia le dita.