Il pareggio contro la Cremonese ha di fatto certificato la primi crisi del Milan in questa stagione. I rossoneri vengono dalla sconfitta contro il Torino, la vittoria in extremis contro lo Spezia ed un deludente pareggio contro i grigiorossi. Il Napoli è ormai lontanissimo e si fanno vicine le dirette concorrenti per la Champions League.
I campioni d’Italia stanno dimostrando grandissima fatica nel battere le piccole del campionato come dimostrato il pareggio contro il Sassuolo ed i successi arrivati solo nel finale contro Verona, Empoli e proprio Spezia. Ora in casa Milan c’è anche chi chiede l’esonero di Stefano Pioli.
Da ‘Pioli is on fire’ a ‘esonero Pioli’, tifo milanista stufo
Il pareggio contro la Cremonese è stato come una goccia che ha fatto traboccare il vaso in casa rossonera con molti tifosi che hanno preso d’assalto i social per commentare la disfatta dello Zini. La partita a reti bianche contro il club lombardo non è andata già alla squadra rossonera che ora ha di fatto quasi compromesso la lotta scudetto dopo appena un terzo di campionato. Le assenze non sembrano essere un alibi per i supporters di Tonali e compagni con molti giocatori che sono finiti nel mirino della critica così come le scelte del tecnico. In molti non hanno perdonato alcune decisioni, come quella di lasciare Leao in panchina ad una giornata dallo stop per i mondiali.
Il Milan scivola a -8 dal Napoli, per i tifosi ormai è finita
Nel calcio, si sa, le opinioni cambiano molto velocemente. Se si pensa alla qualificazione agli ottavi di Champions League conquistata appena una settimana fa, in casa rossonera si commentava con entusiasmo l’ultimo periodo condito anche dal ritorno alla vittoria dello scudetto. Ora basta andare sui social ufficiali del club per vedere come i tifosi abbiano chiesto ‘la testa’ del tecnico per aver già perso tutto questo terreno nei confronti del Napoli, ormai super favorito per la vittoria dello scudetto. I risultati altalenanti con le piccole non sono andati giù ai supporters che vedono in alcune scelte dell’allenatore le prime cause delle disfatte del club meneghino.
Il club dal canto suo non ci pensa minimamente a fare a meno del proprio allenatore che ha da poco rinnovato il contratto. I risultati ottenuti negli ultimi anni parlano per Pioli che lavorerà ancora a lungo a Milanello. Ora però è chiamato ad invertire la tendenza e deve farlo nell’ultima partita del 2022 in casa contro la Fiorentina.