Esonero Gattuso, Spalletti Napoli più di un’idea: la situazione
Nonostante sia una delle squadre più in forma del campionato, in casa Napoli si continua ad avere un ambiente ostile attorno al proprio allenatore. Le ultime vittorie non bastano ad alleggerire la tensione su Gattuso, sempre più al centro di numerose voci sull’esonero. L’ex allenatore del Milan è riuscito ad ottenere un filotto di vittorie con allegate ottime prestazioni, dettagli che sembrano essere svaniti con il pareggio contro il Cagliari di ieri al San Paolo. Partita dominata dal Napoli che ha avuto il demerito di non averla chiusa, con Nandez abile a pareggiarla all’ultimo. Una nuova nuvola nera attorno a Gattuso che a fine stagione andrà via, magari lasciando spazio a quel Spalletti che sembra prendere quota giorno dopo giorno.
Esonero Gattuso, Spalletti Napoli più di un’idea: la situazione
L’ex tecnico di Inter e Roma potrebbe rivoluzionare la squadra con il suo classico 4-2-3-1, marchio di fabbrica delle sue precedenti esperienze con capitolini e nerazzurri. Il modulo si adatterebbe perfettamente a molti interpreti già presenti nella rosa, con qualche ritocco necessario per puntare subito in alto. D’altronde il tecnico può vantare già su un’ossatura ben oliata e giocatori di esperienza internazionale, dunque il suo lavoro dovrebbe essere assimilato in tempi più brevi rispetto ad una ristrutturazione più profonda. Spalletti dovrebbe firmare per 3 anni a circa 4 milioni annui, dunque un progetto ben delineato che dovrebbe rilanciare il gioco come primo obiettivo. Il tecnico chiederà alcuni innesti ben precisi: in regia Brozovic o Paredes, a sinistra Emerson Palmieri come titolare al posto di Mario Rui e Perisic a tallonate Insigne, che potrebbe essere impiegato anche come trequartista nell’alternanza con Zielinski. Da menzionare anche Vecino, in uscita dall’Inter. Occhio anche a Sensi che potrebbe rilanciarsi col tecnico toscano.