Esonero Conte, clamoroso dietrofront: nuovo modulo all’orizzonte?
L’esonero di Antonio Conte diventa sempre più probabile con il passare dei giorni e soprattutto con i risultati. Con la Champions ormai prossima a sfumare e a rischio anche la partecipazione all’Europa League, il tecnico rischia molto in vista dell’immediato. A pagare potrebbe essere anche Vidal, voluto fortemente dal tecnico ma indiziato numero uno ad andare via se dovesse saltare il tecnico. Per la sostituzione della guida tecnica si sta facendo addirittura il nome di Sarri che va ad aggiungersi a quello di Allegri; per l’ex tecnico di Napoli e Juventus si aprirebbero le porte della Milano nerazzurra all’insegna del bel gioco e delle idee.
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Esonero Conte, clamoroso dietrofront: nuovo modulo all’orizzonte?
Tuttavia, per cercare di rimanere in sella almeno sino alla fine stagione, Conte starebbe valutando una clamorosa contromossa: il cambio di modulo. Secondo il ‘Corriere dello Sport’, nell’allenamento di ieri avrebbe provato la difesa a 4, un primo indizio nella ricerca di equilibrio e copertura che in questo momento la squadra ha bisogno per cominciare ad avere più certezze. Se venisse confermato, il tecnico farebbe un passo indietro importante per quanto riguarda il suo credo tattico, anche se c’è da dire che ad inizio carriera prediligeva il 4-2-4 che in alcune piazze ha fatto divertire molto i tifosi. In questo caso la difesa sarebbe blindata con Hakimi e Young (o Kolarov utilizzato nel suo ruolo) come terzini, mentre la coppia centrale sarebbe formata da De Vrij titolare inamovibile e Skriniar e Bastoni a giocarsi il posto gara dopo gara. Nel match contro il Sassuolo, però, dovrebbe essere confermata ancora una volta la difesa a 3 nonostante il 4-2-3-1 di De Zerbi con il serio rischio di subire numerose ripartenze e qualche gol…
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