Esonero Allegri? Vlahovic cambia tutto, il retroscena

Se la Juventus non avesse centrato la vittoria contro il Torino nel derby sarebbe potuto cambiare il destino di Massimiliano Allegri. I bianconeri hanno vinto grazie ad un gol di Dusan Vlahovic che ha regalato tre punti fondamentali.

La controprova non l’avremo mai ma se Vlahovic non avesse messo a segno il gol contro il Torino ora la panchina bianconera sarebbe potuta non essere più di Massimiliano Allegri. Il tecnico era a forte rischio ed il successo nel derby cambia le carte in tavola.

Gol VlahovicVlahovic

Torino-Juventus 0-1, Vlahovic cambia il destino bianconero

Un altro passo falso avrebbe potuto portare la dirigenza bianconera a cambiare il destino della panchina. Il tecnico livornese infatti avrebbe potuto dire addio alla squadra nel caso in cui non fosse arrivata la vittoria. Nelle ultime settimane serpeggiava malcontento in casa Juventus per i risultati negativi. L’esonero dell’allenatore livornese è stato chiesto a gran voce da parte della tifoseria sui social nelle ultime settimane ma il club ha sempre difeso a spada tratta il proprio tecnico.

Quello che si augurano i tifosi e Massimiliano Allegri in primis è che il successo nel derby possa rappresentare uno spartiacque della stagione bianconera. Già due volte nel recente passato un successo nella stracittadina ha rilanciato la squadra juventina che centrò anche la vittoria dello scudetto dopo una partenza non straordinaria. La rimonta non appare delle più semplici ma i bianconeri sono pronti a lanciarsi a capofitto sul campionato considerate anche le difficoltà in Champions League. Il successo in una partita così importante potrebbe cambiare le carte in tavola.

Allegri ha rischiato l’esonero, ora prova la rimonta

Chi avrebbe potuto prendere il posto di Massimiliano Allegri? Al momento è difficile dirlo ma è anche vero che si è parlato fortemente di Paolo Montero, attuale tecnico della Primavera bianconera. Il tecnico è stato caldeggiato da gran parte della tifoseria legata all’ex difensore considerato una bandiera del club. Ora Allegri sarà chiamato a confermare quanto di buono fatto vedere nella partita contro la squadra di Juric per mettere a zittire definitivamente le critiche e provare a lanciare la caccia alle altre grandi del campionato ora già meno distanti in classifica.

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