Emergenza coronavirus, il Lione mette in disoccupazione i suoi calciatori: stipendio ridotto in attesa di ritornare in campo.
LIONE (FRANCIA) – Tempi duri anche per i calciatori. L’emergenza coronavirus potrebbe costare molto caro a tutti i tesserati con molti stipendi che sono a rischio taglio. I primi a fare la mossa di ridurre i guadagni sono stati i club francesi con Amiens, Montpellier e Nimes che hanno deciso di non pagare l’ingaggio pieno ai propri tesserati.
LEGGI ANCHE —> EMERGENZA CORONAVIRUS, LE ULTIME
Emergenza coronavirus, un club ha ‘licenziato’ tutti i suoi calciatori
Il Lione si adegua. L’ultima squadra a tagliare gli stipendi è stata proprio quella di Garcia con una decurtazione dello stipendio del 70% del salario lordo. “Date le misure prese dalle autorità per combattere la diffusione di Covid-19 – si legge nel comunicato – l’Olympique Lione riferisce di aver messo tutto il personale sportivo in disoccupazione parziale fino a nuovo avviso“. Tempi duri anche per i calciatori.
Compte tenu des mesures prises par les autorités pour lutter contre la propagation du Covid-19, l’Olympique Lyonnais informe avoir mis l’ensemble de son personnel sportif en chômage partiel jusqu’à nouvel ordre. https://t.co/ujSNRywsBN
— Olympique Lyonnais (@OL) March 18, 2020