Per la Ferrari la situazione diventa ancora più complicata: questa volta sarà inevitabile, “è appena iniziata”
Di recente è arrivato anche il commento di due ex piloti che hanno evidenziato le complicazioni presenti e future in cui potrebbe incorrere la Ferrari: l’esito, ad oggi, sembra inevitabile.
I primi tre Gran Premi, disputati in Bahrein, Arabia Saudita e Australia hanno visto dominare letteralmente la Red Bull. A sorprendere tutti sono stati i risultati ottenuti da Fernando Alonso che con la sua Aston Martin è riuscito a centrare per tre volte il terzo posto. Deludente, invece, Lewis Hamilton che nelle prime tre uscite ha ottenuto una sola volta il podio.
Ferrari avvisata: il commento degli ex piloti non lascia spazio ad interpretazioni
Dopo le prime tre gare dense di emozioni e ribaltamenti, la Formula 1 si è presa una pausa. Le ostilità, infatti, riprenderanno alla fine di aprile, precisamente il 30, per l’appuntamento con il quarto Gran Premio della stagione in programma nel circuito di Baku in Azerbaijan. Le prime tre gare non hanno sorriso alla Ferrari che nell’ultimo GP d’Australia non è riuscita a portare nemmeno una vettura a punti. La scuderia italiana, infatti, si trova parecchio indietro in classifica con il quarto posto costruttori abbondantemente dietro ad Aston Martin e Mercedes con quasi 100 punti in meno della Red Bull capolista.
La casa austriaca ha fatto incetta di podi in queste prime tre uscite: Max Verstappen che ha collezionato due vittorie ed un secondo posto, con Sergio Perez che ha battuto il compagno nel GP d’Arabia Saudita. Verstappen si trova saldamente al comando della classifica piloti con ben 15 punti in più di Perez e +24 su Alonso. Il dominio del pilota olandese, vincitore di due campionati del mondo, non sorprende due ex piloti che, con commenti diretti e senza fronzoli, hanno messo in guardia la Ferrari per il presente e per il futuro. Si tratta di Johnny Herbert e Damon Hill.
Herbert, ex pilota della Benetton di Briatore e Schumacher, ha parlato a Formula 1 Magazine delle qualità del campione del mondo in carica, simili al suo ex compagno e 7 volte Campione del mondo Michael Schumacher: “Come Michael, Verstappen ha tutte le capacità necessarie per essere un pilota di vertice. I ragazzi come lui sono aggressivi, sanno cosa vogliono e ciò di cui hanno bisogno. Sono loro a comandare, e non c’è niente di male in questo“. Dello stesso avviso anche Damon Hill, Campione del mondo nel 1996 con la Williams, che ha incoronato Verstappen anche per il futuro. Ecco le sue parole: “L’era di Max Verstappen è appena iniziata. C’è stata l’era di Hamilton, prima ancora quella di Vettel. – prosegue – Quest’anno, l’anno prossimo e forse anche quelli successivi sarà l’era di Max“. Non certo una previsione positiva per la Ferrari.