Diritti tv, nuova bufera: annuncio e caos totale

Ad esprimere il suo pensiero in merito ai diritti tv e non solo, ci ha pensato direttamente il numero uno del Coni. Ovviamente stiamo parlando del presidente Marco Malagò. Quest’ultimo, infatti, ha rilasciato una intervista ai microfoni di ‘TvPlay’. Tanto è vero che ha voluto fare chiarezza in merito a quanto sta accadendo nel mondo dello sport in generale. Non tralasciando nulla

Direttamente dall’università di Roma ‘La Sapienza’ sono arrivate le sue dichiarazioni molto importanti che non potevano affatto passare inosservate. Si è soffermato anche sulle prossime olimpiadi invernali che vedranno nuovamente protagoniste il nostro Paese. A distanza di anni dall’ultima volta quando si verificarono a Torino. Adesso, invece, sarà il turno della Lombardia. Precisamente Milano-Cortina. Ovviamente ha fatto sapere di essere molto soddisfatto di tutto questo. Tanto da rivelare anche alcuni dettagli particolari e fin troppo importanti che siamo pronti ad elencarvi.

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Diritti tv © LaPresse

Diritti tv e non solo: parla Malagò

Il numero uno del Coni ha affrontato molti argomenti. Uno su questi la riforma dell’ordinamento sportivo italiano. Queste sono alcune delle sue parole in merito: “Sono stato invitato alla Sapienza per l’inizio di un corso/master. Abbiamo semplicemente chiesto che ci sia chiarezza perché indubbiamente sembra che chi lavora nel mondo dello sport capisce e sa perfettamente di cosa sto parlando. Io credo ci sia spazio per ogni stakeholder. In merito a questo credo che sia di fondamentale importanza che si stabilisca il raggio d’azione e il perimetro. In questo modo si vanno a creare delle norme. Le stesse che possono tutelare il sistema sportivo”.

Come riportato in precedenza ha parlato anche delle prossime olimpiadi invernali che si terranno in Italia a Milano-Cortina: “Questo vuol dire molto per il nostro Paese. Se andiamo ad analizzare i dati di introiti e di ricavi del marketing negli ultimi 15 anni dal 2007 al 2022 l’anno più importante è stato dopo l’Olimpiade di Torino perché ha attirato l’interesse di tutti i potenziali soggetti degli investimenti a livello privato. Con il Covid siamo andati a calare. Si può immaginare una Olimpiade così allargata e diversa che è l’Olimpiade di territorio”.

Malagò, sui diritti tv è fin troppo chiaro

https://www.youtube.com/watch?v=oeFBiloIXbY

In conclusione ha voluto ribadire il suo pensiero in merito alle prospettive di questo nuovo anno e soprattutto sui diritti tv e la pirateria nel calcio italiano: “L’integrazione dei nuovi italiani è fondamentale soprattutto in alcune discipline, basta guardare i nomi e i risultati. Medaglie? Sono un malato di ottimismo, sarà molto dura ripeterci ma ce la metteremo tutta. Diritti tv? La mia idea è che sarebbe fuori luogo che io dicessi qualcosa a riguardo, per via della mia carica sarebbe strumentalizzata. Inviterei anche qualcun altro a farlo”.

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