“È uno scandalo!”, Dazn nella bufera: pioggia di disdette

Il campionato di Serie A si è concluso da qualche settimana e i tifosi sono già proiettati alla prossima stagione. Con una svolta epocale nell’ultima annata abbiamo seguito le partite del massimo campionato interamente su una piattaforma streaming come Dazn, con sole tre partite in coesclusiva a Sky. Le novità per il prossimo anno fanno discutere. 

Anno nuovo e prezzi nuovi per gustare le partite di Serie A. Dazn infatti ha comunicato le variazioni di tariffe per seguire il calcio in streaming con il pacchetto che fa vedere tutte le gare di ogni giornata con 7 di queste in esclusiva. Le novità però non piacciono.

Furia contro Dazn
Diletta Leotta, Dazn ©LaPresse

Dazn la casa della Serie A ma cambiano i prezzi: la situazione

Cambiano i prezzi in quel di Dazn, con una svolta che sta già facendo tanto discutere e storcere il naso a tifosi e abbonati. Per continuare ad usufruire del servizio ci sono due strade: il piano standard a 29,99 euro al mese oppure il ‘Plus’ a 39,99 euro al mese.

La differenza principale risiede nel fatto che col primo è possibile registrare due dispositivi e visionare gli eventi in contemporanea su due device solamente con la stessa rete Wi-fi , mentre col secondo c’è la possibilità di seguire il tutto in contemporanea su due dispositivi (registrandone fino a 6) anche con reti internet differenti. Una pratica netta e decisa quella di Dazn che ha scatenato inevitabili discussioni sull’argomento. A tal proposito anche Daniele Belotti, capogruppo Lega in Commissione istruzione, cultura, sport alla Camera in una notta ha detto: “Non siamo disposti ad accettare gli scandalosi aumenti del canone imposti da Dazn agli utenti per la prossima stagione di calcio. Il campionato scorso gli utenti-tifosi hanno programmato una spesa per più stagioni e ora, già al secondo anno, si trovano a dover spendere il doppio. Inaccettabile”.

Le novità di Dazn non convincono i tifosi: tra disdette e furia social

Furia contro Dazn
Dazn ©LaPresse

Un pensiero quello di Belotti condiviso anche da tantissimi tifosi che su Twitter in queste ore si stanno letteralmente scatenando, il tutto senza considerare anche già le prime disdette:

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