Scandalo Covid durante Turchia-Croazia: Vida gioca da positivo e viene sostituito a fine primo tempo. Allarme rosso per i calciatori, alcuni provenienti dalla Serie A.
Episodio a dir poco scandaloso quello accaduto ieri sera. Domagoj Vida, difensore e capitano della Croazia, è sceso in campo per l’amichevole Turchia-Croazia nonostante fosse positivo al Covid.
L’allarme è esploso più o meno verso la fine del primo tempo quando, inspiegabilmente, il calciatore è stato sostituito. Immediata la nota stampa della nazionale croata: l’esito del tampone è arrivato a partita in corso per questo, in maniera precauzionale, è stato deciso di sostituire Vida.
Ma il danno era ormai fatto: tutti i calciatori delle due squadre ed i rispettivi staff adesso vivono in totale apprensione considerati i risvolti drammatici che potrebbe avere questa vicenda.
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A questo punto, pare possibile una stangata per la Croazia che, denunciata dalla Turchia, potrebbe essere esclusa dalle competizioni UEFA per i prossimi 8 anni.
Nel panico anche tantissimi calciatori della Serie A: impegnati in questa partita sono stati ben 8 “italiani” tra i quali: Cetin, Demiral e Calhanoglu per la Turchia; Badelj, Rog, Pasalic, Perisic, e Brozovic per la Croazia.
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