Cristiano Ronaldo alla Lazio | Il rifiuto divenuto rimpianto: il retroscena

A distanza di molti anni salta fuori la verità: tra le squadre in pole position per acquistare Cristiano Ronaldo c’era la Lazio. Un rifiuto divenuto rimpianto…

Cristiano Ronaldo Juventus Real Madrid
Cristiano Ronaldo, attaccante della Juventus / © Getty Images

Accendiamo la macchina del tempo e torniamo all’anno 2002. Proprietario della Lazio, in quel periodo, è Sergio Cragnotti, l’uomo capace di riportare in cima all’Italia ed all’Europa la compagine biancoceleste. La Lazio dell’epoca è una parata di stelle: Stankovic, Crespo, Mihajlovic, Nesta, Simeone, Fiore, Inzaghi, Stam sono soltanto alcuni dei fenomeni passati in quegli anni da Formello.

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Ma quella era una Lazio insaziabile, pronta a saccheggiare il mercato internazionale per raggiungere l’obiettivo di diventare una delle potenze del calcio continentale. Tanto insaziabile da rifiutare il colpo Cristiano Ronaldo per cercare di puntare sull’acquisizione di Ronaldo il Fenomeno, all’epoca il miglior giocatore del mondo.

Cristiano Ronaldo alla Lazio: “Cragnotti lo rifiutò”

Cristiano Ronaldo
Cristiano Ronaldo (Getty Images)

Il clamoroso retroscena, sin qui sconosciuto ai più ma assolutamente confermato, è stato raccontato ai microfoni di Tiki Taka da Alessandro Moggi, figlio di Luciano ed all’epoca a capo della GEA, la più importante società di consulenza sportiva in circolazione.

“Confermo assolutamente quanto accaduto – spiega Moggi – noi della GEA proponemmo di acquistare Cristiano Ronaldo al patron della Lazio Sergio Cragnotti. All’epoca CR7 era un giovane di grandissime speranze, aveva 17 anni o 18, non ricordo. Lui però rifiutò e ci disse: “Portatemi Ronaldo il Fenomeno, quello vero, e non questo qui!”. Anche un presidente grande ed illuminato come Cragnotti può sbagliare”.

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A distanza di anni rimane soltanto un rimpianto per un’operazione che avrebbe potuto cambiare le sorti non solo del calcio italiano ma anche di quello internazionale. Cristiano Ronaldo di lì a poco passò al Manchester United ed il resto è storia recente…

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