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Corsa salvezza, calendari a confronto: una big è in guai serissimi

6 giornate alla conclusione del campionato di Serie A: facciamo il punto sulla corsa salvezza, andando ad analizzare i calendari. Una big rischia grosso.

Crotone-Parma © Getty Images

Cagliari, Benevento, Torino, Spezia, Genoa e Fiorentina sanno di essere entrate nel periodo più bollente dell’anno. Sarà lotta, strenua, per rimanere in Serie A e non scivolare nel burrone della Serie B. Con Crotone e Parma apparentemente spacciate (solo un miracolo potrebbe salvarle) per l’ultimo posto retrocessione sarà sfida a sei. Situazione non del tutto compromessa, ma molto rischiosa. Una tra queste sei compagini dovrà ripartire il prossimo anno dalla serie cadetta. E per evitare l’incubo retrocessione c’è solo un modo: giocare un finale di campionato di alto livello. Andiamo ad analizzare il calendario delle 6 squadre, capendo quale tra tutte dovrà fare la scalata più impegnativa per raggiungere la quota salvezza.

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Corsa salvezza in Serie A: calendari rischiosissimi

Un altro club di Serie A in Superlega © Getty Images

CAGLIARI

La compagine più a rischio è certamente quella sarda. Parte da una posizione di classifica molto complicata, la terzultima, e con un bottino totale di 28 punti. I prossimi impegni fanno paura a dir poco: Roma in casa e poi Napoli al Maradona. Gli incroci pericolosi non finiscono qui però: subito dopo, i ragazzi di Semplici avranno due scontri diretti con Benevento e Fiorentina nel giro di 3 giorni. La conclusione, se possibile, è ancor più ostica: Milan a San Siro e scontro diretto interno contro il Genoa. Per salvarsi servirà un miracolo.

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Classifica Serie A (direttagoal.it)

BENEVENTO

Tanti timori anche per il Benevento che, nonostante diversi exploit in campionato, dovrà lottare con unghie e denti per non tornare subito in Serie B. Si parte domenica in casa dell’Udinese, poi trasferta a Milano contro il Milan, lo scontro diretto già citato contro il Cagliari, insidiosissima trasferta contro l’Atalanta e finale da brivido con Crotone da affrontare al VigoritoTorino all’Olimpico.

TORINO

La squadra granata, guidata da Nicola, non vuole assolutamente pensare ad un’ipotesi Serie B. Ma il calendario è tostissimo e nulla va dato per scontato: si parte lunedì 26 dentro casa contro un Napoli agguerrito, per proseguire con il Parma in casa lunedì 3 maggio. Poi trasferta al Bentegodi contro l’Hellas, ancora in casa per sfidare il Milan, e due decisivi scontri faccia a faccia con SpeziaBenevento. Missione dall’elevato coefficiente di difficoltà.

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SPEZIA

Montagne russe anche per lo Spezia che sabato scenderà nuovamente in campo in un derby da tutto per tutto contro il Genoa. Poi l’Hellas fuori casa, Napoli al Picco, altro derby esterno contro la SampTorino nuovamente in casa e finale pericolosissimo contro la Roma.

GENOA

Per i rossoblù le ultime 6 gare saranno un crocevia da paura. Dopo il derby interno contro lo Spezia, una tosta trasferta capitolina contro la Lazio. A seguire un doppio incrocio emiliano con Sassuolo in casa e Bologna in trasferta. Finale da testacoda con Atalanta (in casa) e Cagliari in Sardegna. La speranza è però di arrivare alle ultime due sfide con una salvezza già acquisita.

FIORENTINA

Dopo gli ultimi risultati, la Viola è probabilmente la squadra che parte maggiormente avvantaggiata rispetto alla concorrenza. Al netto di un calendario davvero difficoltoso, la squadra di Iachini ha il proprio destino tra le mani, avendo collezionato un vantaggio mediamente importante. Domenica 25 la Fiorentina darà il via a questo rush finale contro una rivale agguerrita come la Juventus che in quest’ultimo periodo ha però dimostrato di saper lasciare spazi agli avversari. Subito dopo ci si dedicherà al derby degli Appennini, in esterna, contro il Bologna ed alla Lazio al Franchi. Infine ultime 3 gare scoppiettanti per chiudere il campionato: Cagliari in trasferta, Napoli in casa e Crotone in terra calabrese. Ma i giochi, concorrenza permettendo, potrebbero chiudersi prima.

Il rush finale ci regalerà certamente emozioni e sorprese: chi riuscirà ad evitare la pesante retrocessione?

 

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Pubblicato da
Mauro Piro

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