Conte alla Roma, era tutto vero: “Tutti convinti dell’affare”

Antonio Conte è stato ad un passo dal diventare l’allenatore della Roma. La conferma arriva anche da Petrachi, ex ds giallorosso e grande amico di Conte.

Una trattativa fortemente voluta e che, per pochissimo, non è sfociata in un affare fatto: Antonio Conte alla Roma, storie di un calciomercato passato ma non troppo lontano.

Il tecnico barese, dopo l’addio al Chelsea, è stato effettivamente ad un passo dall’accomodarsi sulla panchina della squadra giallorossa. Problemi legati alla progettualità del club fecero però saltare l’affare, spingendo Conte poi a firmare per l’Inter. 

Un’ulteriore conferma di questa trattativa, a distanza di circa due anni, è arrivata da Gianluca Petrachi, ex ds giallorosso e grande amico di Antonio Conte, che ne ha parlato ai microfoni del Corriere dello Sport.

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“Antonio Conte alla Roma? Ecco perché saltò”

“A Roma erano seriamente convinti di chiudere con Conte – ha spiegato l’ex direttore sportivo di Roma e Torino – Veniva da un anno complicato in cui ebbe tantissimi problemi legali con il Chelsea. Aveva tanta voglia di misurarsi con una nuova sfida. Io non seguii direttamente quella trattativa, poiché ero già alla Roma, ma posso immaginare che Antonio non abbia avvertito troppe rassicurazioni.

Probabilmente – prosegue Petrachi – se avesse parlato con Pallotta, e non con intermediari, sarebbe andata diversamente. Volevano a tutti i costi un allenatore italiano e parlarono con Gasperini, Mihajlovic e De Zerbi”.

L’assalto ai tecnici italiani fallì però miseramente e la Roma andò poi tra le mani di Paulo Fonseca, attuale tecnico della squadra giallorossa. Chissà però come sarebbe andata con Conte sulla panchina giallorossa…

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