Maldini chiude l’ennesima brillante operazione: il rinnovo è ormai cosa fatta. C’è la stretta di mano, la firma è una formalità.
C’è un Milan che corre in campo, con lo spirito di chi vuole bissare la vittoria in Serie A ed è telecomandato alla perfezione da Stefano Pioli.
C’è poi un’altra squadra. Si tratta di quella del mercato, capitanata da Paolo Maldini che chiude affari, si fida dell’opera impeccabile di Massara, e mette sotto contratto grandi calciatori o giovani sconosciuti che però in rossonero diventano stelle. Le due cose, messe insieme, hanno ridato al club quella dimensione che nella lunga storia del Milan si è trasformata in titoli, gloriose vittorie, complimenti in arrivo da tutto il mondo.
L’obiettivo è quindi quello di far crescere al rosa, di trovare altre pedine funzionali al gioco del tecnico, ma anche di blindare quelle figure che sul mercato rischiano di incassare offerte da altri top club. La pratica relativa ai rinnovi è infatti quella che tiene in apprensione i tifosi ma anche Maldini, deciso a non affrontare le stesse fragilità vissute in passato durante gli affari poi saltati con Donnarumma, Calhanoglu e Kessiè. Ecco perché c’è da spingere sull’acceleratore. Bisognerà discutere con Leao che di certo sarà al centro degli assalti da parte di tante grosse società, ma anche con Kalulu e Tomori, difensori ormai di caratura internazionale. Prima però c’è un capitolo da archiviare, ma a giudicare dalle ultime notizie, la stretta di mano ci sarebbe addirittura già stata.
Maldini sorride, affare fatto per il rinnovo
Un successo così bello da meritare un tatuaggio, un coro dei tifosi che non lo cambierebbero per nulla al mondo, e ora una offerta che non può essere rifiutata, e che per nulla al mondo sarebbe stata rispedita al mittente. Stefano Pioli ha incassato una nuova proposta da Paolo Maldini. Era quello che attendeva, non per questioni economiche, ma perché sia da parte che del club che nelle intenzioni dell’allenatore l’obiettivo principale è di stringersi la mano per continuare insieme.
Negli ultimi giorni sono state quindi gettate le basi per mettere nero su bianco l’accordo. Quello attuale scadrà alla fine di questa stagione con una opzione per allungarlo di un altro anno. Maldini ha proposto invece un prolungamento con adeguamento fino al 2024 inserendo una nuova clausola. L’obiettivo è di restare insieme fino al 2025 ed è stata inserita l’opzione, con le parti decise a trovarsi per mettere nero su bianco. Si tratta di un obiettivo comune perché non c’è Milan senza Pioli, almeno al momento e dopo lo scudetto, mentre per l’allenatore non esiste un progetto vincente senza Maldini e Massara a condividerlo con lui. Ecco perché a breve arriverà l’annuncio che i tifosi attendevano, e poi si passerà ai rinnovi dei calciatori.