Claudio Amendola, grandissimo tifoso della Roma, ha deciso di compiere un gesto particolare per accrescere l’amore della sua famiglia verso il team giallorosso
Claudio Amendola ha un posto speciale nel cuore di diversi telespettatori. Attore eclettico, l’artista romano ha dimostrato più volte di possedere il talento necessario per ricoprire abilmente sia ruoli più leggeri e comici e che quelli più “impegnativi” e seriosi.
Tuttavia, la sua immagine è inevitabilmente associata, da un’intera generazione, a un personaggio in particolare, ossia: Guido Cesaroni. Difatti, la serie di successo di Canale 5 ha allietato le giornate di molti spettatori per diversi anni (dal 2006 al 2014). Un fenomeno che non si è limitato solo all’Italia. La fiction ha infatti riscosso interesse anche all’estero, dove è stata anche riadattata.
La fede calcistica di Claudio Amendola
Il personaggio interpretato da Claudio Amendola, nella serie tv I Cesaroni, vive in modo viscerale una passione: il calcio e nello specifico per la Roma. Inoltre, il quartiere nel quale è ambientata la fiction è la Garbatella, zona simbolo del tifo giallorosso. Per comprendere la magia del luogo, è sufficiente dire che l’insegna del bar dei Cesaroni è stata collocata sull’ingresso dello storico Roma Club.
La Garbatella è dunque un quartiere pittoresco con una forte identità calcistica. Difatti, oltre al già citato club, sono presenti vari elementi e luoghi che evocano l’amore per la Roma. Una passione che nutre anche Claudio Amendola. L’attore non ne ha mai fatto mistero, anzi. Ha, infatti, spesso rilasciato dichiarazioni sulla sua squadra del cuore esprimendo il suo parere al riguardo di vari temi.
Le dichiarazioni di Claudio Amendola sulla Roma
Claudio Amendola è un tifoso sfegatato della Roma ma la donna che gli è stata accanto per 25 anni, Francesca Neri, non condivide con lui la fede calcistica. Difatti, l’attrice e produttrice cinematografica è laziale. Una volta divenuto padre, l’attore non ha voluto rischiare di avere un figlio tifoso della acerrima nemica dei giallorossi, dunque, ha ideato un piano ad hoc.
Nel corso del programma Belve condotto da Francesca Fagnani, ha raccontato nuovamente la tecnica utilizzata per assicurarsi l’amore del figlio verso i propri colori: “Quando era piccolo gli ho nascosto i giocattoli. Nel momento in cui l’ha scoperto è scoppiato a piangere e gli ho detto che erano stati i laziali a prenderli. Dopo aver generato in lui l’avversione verso i biancocelesti, quando si è distratto, ho rimesso tutti i giocattoli al loro posto dicendo che i romanisti glieli avevano riportati”. Non è la prima volta che l’artista parla del suo metodo, l’aveva, infatti, già rilevato ai microfoni di Vieni da me, un’altra trasmissione della Rai capitanata da Caterina Balivo, definendolo: “Infallibile e al limite del Telefono Azzurro”.