Caso Suarez, spuntano dettagli sull’esame di italiano dell’uruguaiano: ecco le frasi che avrebbe imparato a memoria.
Caso Suarez, Paratici: “Ho già parlato, non dico altro”
Fa discutere nuovamente in questi giorni il caso Suarez, con l’esame ‘farsa’ sostenuto dall’uruguaiano a Perugia a settembre per ottenere la certificazione di lingua italiana e dunque la cittadinaza con il passaporto comunitario. Il giocatore è stato poi acquistato dall’Atletico Madrid, ma l’inchiesta in corso avrebbe evidenziato possibili reati a carico della Juventus, che era interessata ad acquistarlo e avrebbe avanzato delle ‘richieste’. Paratici è già nel registro degli indagati per dichiarazioni false o reticenti rese ai Pm, ma altre novità potrebbero emergere prossimamente. Intanto, il ds bianconero ieri a ‘Sky Sport’ ha spiegato: “Ho già risposto a domande su questo tema, non aggiungo altro, il club ha diramato un comunicato e la nostra posizione ufficiale è quella”.
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Suarez, le frasi imparate a memoria per l’esame: il retroscena
Il ‘Mattino’ di Napoli riporta stamattina alcuni retroscena sull’esame dell’attaccante. Stando alla ricostruzione, nel computer della professoressa Spina, dell’Università di Perugia, sono state rinvenute mail inviate a Suarez, contenenti domande e risposte da imparare a memoria. In particolare, ecco quali sarebbero le frasi imparate a memoria per superare l’esame: “Mi chiamo Luis Suarez e sono nato a Salto, in Uruguay. Sono uruguaiano. Gioco alla Playstation, mi piace bere il mate. Mi piace fare il barbecue con famiglia e amici. A me non piace fare la spesa, la fa sempre mia moglie”.