Nuova crisi in casa Milan per quello che riguarda il 2023 con i rossoneri che sono ripiombati in un momento nero che rischia fortemente di escludere gli uomini di Pioli dalle prime quattro. Una possibilità che in casa rossonera saprebbe di grande fallimento considerato il fatto che si arriva dalla vittoria di uno scudetto e l’assenza dalla Champions League complicherebbe e non poco la situazione delle casse del club.
Gerry Cardinale, presidente del Milan, non ha preso bene questo nuovo momento negativo della squadra, capace di racimolare un solo punto nelle partite contro Fiorentina, Salernitana ed Udinese. Ora la posizione di Stefano Pioli appare in forte dubbio per la prossima stagione con il presidente che avrebbe già un nome in mente per la panchina. 
Un esonero di Stefano Pioli non è quindi da escludere in casa Milan visti gli ultimi risultati che mettono a forte rischio l’accesso alla prossima Champions League. Il tecnico sembrava aver ripreso in mano la propria squadra con il passaggio ad una difesa a tre ma nelle ultime uscite tutto sembra essere tornato al pessimo gennaio vissuto dai rossoneri. Un nuovo periodo di crisi che sta portando la dirigenza a fare delle valutazioni sul futuro della panchina rossonera.
Esonero Pioli, Cardinale vorrebbe Antonio Conte in panchina
Il sogno di Gerry Cardinale ha un nome ed un cognome: Antonio Conte. L’attuale allenatore del Tottenham è considerato dal presidente rossonero l’uomo giusto per cercare di rialzare le sorti del proprio club. Il ciclo di Stefano Pioli è considerato alla fine nonostante la qualificazione ai quarti di Champions League. A difendere la posizione del tecnico c’è sicuramente l’area tecnica con Maldini e Massara decisi nel proseguire insieme all’attuale allenatore.
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La volontà dei vertici è però quella di cambiare con Conte che rappresenta il vero e proprio sogno della nuova proprietà statunitense. Da capire però se il Milan riuscirà ad accontentare le richieste del proprio allenatore dal punto di vista economico. I 17 milioni di euro percepiti al Tottenham spaventano e non poco le pretendenti all’ex ct della nazionale che è certo del suo addio a Londra al termine della stagione in corso. 
Antonio Conte ha però affermato più volte di essere intenzionato a tornare nel nostro campionato. La concorrenza per il Milan però non manca con i rossoneri che dovranno guardarsi da Inter e Roma. Inzaghi e Mourinho infatti appaiono in dubbio mentre ha riconquistato la fiducia della Juventus Massimiliano Allegri, ora virtualmente al secondo posto in classifica.
