Caos tamponi Lazio, l’incredibile difesa di Lotito

In casa Lazio continua a far discutere il caso legato alla questione dei tamponi, e dei positivi, di esattamente un girone fa. I biancocelesti tra le partite contro Torino e Juventus ebbero alcuni positivi in squadra pur senza denunciare la situazione alle autorità mediche locali. Ora il club rischia molto.

Lazio Lotito
Claudio Lotito
© Getty Images

Giorni decisivi in casa Lazio per chiarire la controversa vicenda legata ai tamponi effettuati a Formello. Il caos, che risale esattamente a un girone fa (a ridosso delle partite contro Torino e Juventus) potrebbe costare caro al club biancoceleste. Sono stati deferiti club, presidente Lotito e i medici Rodia e Pulcini e la Lazio rischierebbe anche alcuni punti di penalizzazione in classifica.

Una vicenda controversa con il Tribunale Federale che ha fissato il processo al prossimo 16 marzo. Nel frattempo, però, sono state svelate le carte dell’audizione di due settimane fa (ad opera del quotidiano Domani) con le parole di difesa del presidente Claudio Lotito. Che ha voluto rispedire al mittente ogni accusa di complicità, rivelando di fatto come lui non possa “controllare tutto” quello che succede in seno al club.

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Claudio Lotito premia Sergej Milinkovic Savic come MVP del mese di Gennaio in Serie A © Getty Images

Lotito nella sua difesa, come riporta il giornale, ha dichiarato di non poter: “… seguire tutti i rami delle attività e funzioni aziendali” e di aver controllato la questione legata ai tamponi solamente in casi eccezionali.

In attesa di ulteriori sviluppi per quanto riguarda la partita in programma oggi, Lazio-Torino, in casa biancoceleste si inizia a pensare alla sfida di sabato contro la Juventus. Uno scontro diretto per la Champions, che un anno fa (e di questo periodo) sarebbe valso la corsa allo scudetto. Uno scudetto che, come affermato in conferenza da Pirlo, rimane ancora l’obiettivo bianconero. Ma forse ormai ci crede solo lui…