CAOS NAPOLI, RITIRO AZZURRO ROTTO– L’ammutinamento è stato messo in atto. I giocatori del Napoli, dimostrando una grande unità d’intenti, ieri sera dopo la gara di Champions League hanno deciso di “rompere” il ritiro e tornare nelle loro case.
Sembrava un normale post partita quello seguente l’1-1 col Salisburgo: un pari che ha avvicinato gli azzurri alla qualificazione agli ottavi di finale di coppa e che, in teoria, avrebbe dovuto calmare le turbolente acque in casa partenopea. Invece proprio nel post gara si è “consumato” il fatto: i giocatori hanno deciso di venir meno al diktat di De Laurentiis non tornando in ritiro a Castel Volturno. Insigne e compagni, chi con le proprie macchine chi in taxi, sono rientrati nelle loro case.
Lo stesso Ancelotti, che non si è presentato ieri in conferenza stampa dopo la gara, sembrava sulla stessa lunghezza d’onda dei suoi ragazzi, salvo tornare con il suo staff tecnico nel centro sportivo azzurro a tarda notte. Segnale di leadership persa per il tecnico? Eppure Ancelotti era stato il primo a dichiararsi contrario al ritiro nella conferenza stampa di vigilia.
La situazione quindi rimane piuttosto complessa e nella mattinata di oggi sono attese notizie importanti per cercare di sbrogliare questa matassa.
NAPOLI, PARI IN CHAMPIONS E OTTAVI VICINI
