La Juventus sonda con attenzione il mercato dei parametri zero: con il cambio allenatore arriva gratis
In attesa di conoscere il proprio destino, che potrebbe non essere determinato dai soli risultati conseguiti sul campo, la Juve si appresta a vivere il rush finale di una stagione che definire travagliata è dire poco. Dapprima il ritardo accumulato in campionato, poi la disastrosa campagna europea in Champions – con 5 sconfitte in 6 gare disputate – hanno marchiato il cammino dei bianconeri, giunti al secondo anno della ‘nuova’ gestione Allegri. 
Quando, a poco a poco, la squadra ha iniziato ad inenallare una serie di vittorie consecutive, sono poi arrivate, in rapida successione, la clamorosa batosta di Napoli e soprattutto la penalizzazione di 15 punti in classifica, stabilita dalla Corte Federale d’Appello. Incassato il colpo, l’undici bianconero ha ripreso la sua marcia, inframmezzata da qualche caduta e da qualche critica di troppo – non sono mai mancate le polemiche intorno alla Juve da inizio anno – ma il futuro è ancora un rebus. Il ventaglio delle possibilità dei diversi esiti giudiziari va dalla cancellazione totale della penalizzazione alla retrocessione in B. Con conseguente quasi certa esclusione dalle prossime Coppe europee, anche se la squadra trionfasse in Europa League. In siffata situazione, la dirigenza si sta muovendo sul mercato come un elefante in un negozio di cristalleria.
Colpo a zero dal Real: la Juve ci crede
Innanzitutto, stop alle spese folli. Con un bilancio che grida vendetta, e con la prospettiva di dover abbassare il monte ingaggi come primo passo per poter fare mercato in entrata, la Juve guarda innanzitutto alle possibili occasioni a costo zero. Risparmiare sul cartellino dell’obiettivo designato potrebbe infatti ancora consentire di offrire degl iingaggi competitivi ai profili individuati come utili alla causa. Tra questi, il nome di Nacho Fernandez è accostato sempre più insistentemente ai bianconeri.
Già in passato molto vicino alla Roma targata Fonseca – la cessione del centrale difensivo fu bloccata da Zidane, allora allenatore delle Merengues, in persona – il giocatore spagnolo potrebbe seguire il destino di Ancelotti a fine stagione. Le voci su un possibile approdo del tecnico di Reggiolo sulla panchina del Brasile stanno prendendo corpo ogni giorno di più. Qualora Re Carlo dovesse abbandonare la Casa Blanca, anche Nacho lascerebbe il club. Ne è pienamente convinto il portale spagnolo ‘Elnacional.cat’, che evidenzia come la separazione tra Ancelotti e Florentino Perez avrebbe, tra le più immediate conseguenze, la cessione del nativo di Madrid.
Pur non impiegato sempre da titolare, Nacho aveva e ha un certo feeling col suo tecnico: difficile replicare tale sintonia con un nuovo allenatore dall’alto di 33 primavere e di un contratto in scadenza a giugno. Solo Ancelotti potrebbe convincere Nacho – e lo stesso Perez – a trovare un accordo per evitare l’addio a zero.
