Cragno salvezza e poi scudetto: addio per vincere il titolo

Calciomercato Serie A, si aprono le porte dei grandi club per Alessio Cragno. Dopo anni trascorsi in Sardegna, tra le fila del Cagliari, il calciatore è pronto a cambiare destinazione nella prossima sessione estiva

Il Cagliari di Walter Mazzarri sta lottando con tutte le sue forze per non retrocedere in cadetteria. La situazione per i rossoblù si sta complicando non di poco visto che le concorrenti stanno ottenendo dei buoni risultati (basta guardare lo Spezia che ha avuto la meglio a ‘San Siro’ sul campo del Milan). In caso di Serie B alcuni calciatori sono pronti a lasciare l’isola per rimanere a giocarsi le proprie carte nel massimo campionato italiano. Oltre a Nahitan Nandez che ha molto mercato (sia all’estero che nel nostro paese), anche Alessio Cragno potrebbe dire addio alla porta che ha difeso per quasi cinque anni dal suo arrivo.

Cragno, prima la salvezza poi il ritorno in Nazionale

Una possibilità per il portiere c’è e non vuole farsela assolutamente scappare. Anche perché uno dei suoi obiettivi è quello di riconquistare, quanto prima, la maglia della Nazionale ed avere la meglio almeno per il ruolo di terzo portiere. L’obiettivo di Mancini e di tutti i tifosi azzurri e quella di riuscire a superare, senza problemi, i playoff per poter accedere alla prossima edizione della Coppa del Mondo. Il nativo di Fiesole vuole esserci anche come terzo ed è pronto ad insidiare sia Sirigu che Meret per un posto.

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Opzione Juventus per Cragno: lui il dopo Szczesny?

In Serie A vuole rimanerci visto che si è ambientato alla grande. Con le sue parate ha tenuto a galla, in più occasioni, il suo team. Lo farà fino alla fine del campionato, poi a maggio si tirerà la somma per capire se è stato fatto abbastanza oppure no. Nel frattempo per lui si apre una nuova possibilità. Non da poco visto che la dirigenza sta pensando di cambiare portiere per la prossima stagione. Come avete ben potuto notare dal titolo stiamo parlando della Juventus che potrebbe dire addio al suo estremo difensore titolare Szczesny.

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Non sarebbe la prima volta che il classe ’94 viene accostato ai bianconeri, ma mai come adesso la cosa potrebbe concretizzarsi. Nel caso in cui i sardi dovessero retrocedere in B, allora il patron Giulini sarà quasi “costretto” a cedere i propri pezzi pregiati. A partire proprio dal portiere, a patto che arrivi davvero una offerta che possa essere ritenuta soddisfacente e che possa riempire le casse della società.