La Roma pensa a un acquisto di grande esperienza: il nome viene fatto da Mourinho, che stravede per il giocatore nonostante il flop Mondiale
In questo periodo di pausa nella stagione agonistica, la Roma è impegnata nella preparazione della seconda parte dell’annata. Giallorossi che come tutte le altre squadre italiane ripartiranno a gennaio. Nel loro caso, con l’obiettivo di fare meglio rispetto alle prime 15 giornate di Serie A.
Roma, Mourinho prepara la riscossa nel 2023: ma la tournée in Giappone è stata un fiasco
L’inizio di stagione era stato abbastanza positivo, per Mourinho e i suoi, con un calo evidente però prima della pausa e in generale il rendimento deludente di alcuni uomini (Abraham) o troppo a singhiozzo (Dybala, Zaniolo, Pellegrini) per infortuni o altri problemi. Il caso Karsdorp ha poi tolto il velo a un certo nervosismo che serpeggia nell’ambiente. Per la preparazione per la seconda parte dell’annata, la Roma ha scelto una doppia tournée, in Giappone e in Portogallo. Quella giapponese, sul campo, è stata un fiasco, con due pareggi stentati contro il Nagoya (per 0-0) e contro gli Yokohama Marinos (3-3). La speranza, per lo Special One, è che l’aria di casa possa aiutarlo a ritrovare la miglior versione della sua Roma. Occorre ripartire subito ad alta velocità, a gennaio, per restare agganciati al treno Champions: i giallorossi, alla pausa, ci sono arrivati da sesti in classifica, a quota 27 punti, staccati di tre lunghezze da Inter e Lazio che occupano la quarta piazza a pari merito. E nonostante le smentite di rito date nelle settimane scorse, dal mercato, a gennaio, potrebbe arrivare qualche innesto di spessore. In particolare, si guarda al Mondiale e a un giocatore che ha deluso, così come la sua nazionale.
Roma, Mourinho vuole Witsel: il rinforzo d’esperienza per il centrocampo reduce dal flop al Mondiale
Axel Witsel è stato titolare nelle tre gare del Belgio ai Mondiali in Qatar. Esperienza fallimentare, per i Diavoli Rossi, fuori già ai gironi e che concludono malinconicamente il ciclo della cosiddetta ‘generazione d’oro’, che era reduce dal terzo posto a Russia 2018. Il centrocampista ha fatto quello che ha potuto, ma sembra, a sua volta, ormai lontano dai picchi della carriera.
Si tratta comunque di un giocatore di grande esperienza che potrebbe tornare utile alla causa romanista. Il 33enne ha un contratto fino a giugno con l’Atletico Madrid, i Colchoneros hanno bisogno di monetizzare e potrebbero acconsentire a lasciarlo partire. In alternativa, il suo nome tornerà buono per giugno, a parametro zero.