Calciomercato Milan, pazienza finita: addio a giugno

Il pareggio in casa contro l’Udinese ha lasciato strascichi nel Milan con la società che sembra aver preso una decisione di calciomercato in vista della prossima stagione.

Calciomercato Milan
Gazidis © Getty Images

Milan, due cessioni in vista a giugno

Le pesanti assenze in casa Milan sono state decisive nella sfida contro l’Udinese con i rossoneri che non sono riusciti ad andare oltre il pareggio contro gli uomini di Gotti. I sostituti schierati in campo da Stefano Pioli per la 24^ giornata di campionato non hanno convinto e la società è pronta a prendere delle decisioni in vista della prossima stagione. Sono infatti pronti due addii in casa rossonera con Brahim Diaz che non sarà riscattato dal Real Madrid mentre per Castillejo si prospetta un ritorno in Spagna. Una scelta che alleggerirà anche il monte ingaggi del club meneghino.

LEGGI ANCHE >>> MILAN, ULTIMA CHANCE PRIMA DELL’ADDIO

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da AC Milan (@acmilan)

Calciomercato Milan, molti in bilico

I due spagnoli non hanno convinto in questa stagione anche se l’ex Manchester City era partito in maniera positiva, risultando spesso decisivo in particolare in Europa League. Per quello che riguarda l’ex Villarreal finora si è trattato di un campionato difficile facendo difficoltà nel trovare spazio agli ordini di Pioli. Al loro posto, sulla trequarti, dovrebbe arrivare a costo zero Thauvin. Sembra essere certo anche l’addio di Diogo Dalot al club rossonero con il giocatore che farà ritorno al Manchester United al termine della stagione. Non c’è infatti un accordo con il club inglese per il riscatto.

LEGGI ANCHE >>> PAPERA DONNARUMMA, GOL DI BECAO – VIDEO

Da capire invece il futuro di altri giocatori come Meité e Tomori. Per il primo si cercherà un nuovo accordo con il Torino per il riscatto, fissato ora ad otto milioni, considerati troppi dal club meneghino. Il difensore centrale invece ha convinto tutti ma i 28 milioni chiesti dal Chelsea per il riscatto sono considerati troppi dal Milan.