Calciomercato Milan: a fine stagione tornerà alla base un giocatore attualmente in prestito. Non ha convinto, sarà di nuovo a disposizione dei rossoneri. Pioli deciderà di puntare su di lui o ci sarà una nuova cessione?
Sembrava poter rappresentare il futuro della nazionale azzurra, quando i big come Chiellini e Bonucci avrebbero concluso la loro avvenuta in nazionale. Invece per Mattia Caldara il destino è stato beffardo: prima la grande avvenuta dell’Atalanta (da giocatore in prestito dalla Juventus), quindi il ritorno in bianconero dove pareva poter diventare centrale nel progetto di Allegri. Poche settimane però a Torino, inserito nell’affare che ha riportato Bonucci alla Juve dal Milan.
Numerosi problemi fisici ne hanno minato la continuità, poi la nuova scommessa dell’Atalanta che lo ha riportato a Bergamo. Difficile però scalzare Palomino e Toloi dal loro ruolo, e per Caldara poche possibilità di mettersi in mostra. Il giocatore è attualmente ancora di proprietà del Milan, club nel quale potrebbe tornare con ogni probabilità a fine campionato.
Da qui il dubbio, legittimo: Pioli punterà su di lui oppure sarà lasciato nuovamente partire? A 26 anni, nel pieno della maturità calcistica, il futuro di Mattia Caldara appare profondamente in dubbio.
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Calciomercato Milan: Caldara sì o no?
Da tempo il Milan è alla ricerca di un nuovo difensore centrale. Lo scorso settembre i rossoneri seguirono con interesse sia Milenkovic della Fiorentina che Rudiger del Chelsea, ma per entrambi non fu raggiunto l’accordo per il trasferimento.
A gennaio è arrivato Tomori in prestito proprio dal Chelsea, con un riscatto fissato a 30 milioni di euro. I rossoneri potrebbero esercitare il loro diritto, ma ogni pista rimane aperta. C’è da chiarire anche il futuro di Romagnoli, in scadenza nel 2022.
Tutte variabili da considerare per decidere il futuro di Caldara che, in caso di necessità, potrebbe riscoprirsi utile anche per Pioli.