Milan, Maldini lavora a fari spenti: difensore low cost in Serie A

Il Milan deve rispondere ai grandi botti di Juventus e Inter di questi giorni, l’obiettivo è un colpo in difesa: Maldini tenta il last minute

Le grandi del campionato sono scatenate in questi ultimi giorni di mercato. Grandi operazioni messe in piedi da Juventus e Inter, il Milan è chiamato a rispondere per la lotta scudetto ma non solo, anche in prospettiva.

Milan, ora o mai più per il colpo in difesa

Per operazioni a lunga gittata, tuttavia, è probabile che i rossoneri decideranno di agire in estate. Al momento, il Diavolo opera più che altro in consolidamento. Per cui, difficile attendersi botti a sorpresa e di un certo spessore come Vlahovic acquistato dai bianconeri o Gosens acquistato dai cugini nerazzurri. Di certo, però, occorre restare al passo. La concorrenza corre e se da un lato c’è la voglia di continuare a inseguire l’Inter per il titolo, dall’altro una Juventus con Vlahovic nel motore potrebbe sparigliare anche i discorsi per la zona Champions. Finora, il Milan ha colto l’occasione di acquistare un giovane di grandi speranze, Lazetic. Il 18enne serbo va a colmare di fatto il buco lasciato dall’addio di Pellegri ma andrà per forza di cose aspettato. Per l’immediato, manca ancora qualcosa. Pioli ha bisogno di un difensore per rimpiazzare il lungodegente Simon Kjaer e per avere una ulteriore alternativa ai vari Romagnoli, Kalulu e Tomori (al momento anche lui fuori per infortunio, ma che dovrebbe rientrare entro qualche settimana). Dopo aver sondato diverse piste all’estero, senza fortuna (Botman, per il quale si riproverà in estate, Bailly, Diallo, Schuurs e altri ancora), Maldini adesso guarda in Serie A dove un paio di piste last minute potrebbero tornare utili.

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Milan, doppia pista in Serie A

Due in particolare i nomi che il dirigente rossonero segue da vicino in questa fase. Il primo è quello di Armando Izzo, difensore del Torino che però è di fatto finito ai margini della squadra. Una sola presenza in campionato da titolare e appena due scampoli di partita per complessivi sette minuti da fine agosto ad oggi: Juric non lo vede. Potrebbe essere una interessante soluzione low cost, così come Nikola Maksimovic. Arrivato al Genoa da svincolato, dopo le prime gare da titolare è rimasto fuori da fine settembre per un lungo infortunio da cui si è appena rimesso, ma non sembrerebbe essere nei piani del nuovo tecnico Blessin.

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E’ molto probabile che nelle prossime ore il Milan vada all’offensiva concreta per portare a casa un colpo che servirebbe come il pane a Pioli.