Milan, arriva la bocciatura di Pioli: addio a giugno già definito

È già deciso il benservito del Milan ad opera di un rossonero in particolare: arriva la sentenza di Stefano Pioli.

Pare finalmente giunto al termine il periodo nero attraversato dal Milan in questo complicatissimo avvio 2023. La squadra di Pioli è infatti reduce da ben 4 vittorie consecutive, che le hanno permesso di mettere in tasca il match di andata di Champions League contro il Tottenham e risalire la classifica di Serie A. Grazie all’ultimo convincente successo con l’Atalanta, il Diavolo è infatti riuscito ad agganciare l’Inter seconda, traguardo quasi impensabile dopo appena 4 giornate dalla debacle nel derby.

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Stefano Pioli © LaPresse

Con la vetta della classifica di fatto irraggiungibile, il Milan ha ora l’obbligo di guadagnarsi il definitivo piazzamento in zona Champions League, obiettivo per il quale vi è una foltissima concorrenza in questa annata in particolare. Mentre Pioli prepara al meglio il prossimo match in casa della Fiorentina, la dirigenza meneghina è già impegnata con la stesura del calciomercato estivo. A tal proposito, sarebbe inoltre già deciso l’addio di un giocatore rossonero in particolare, pronto a ricevere il benservito.

Calciomercato Milan, la sentenza di Pioli non lascia scampo al rossonero: bocciatura totale e addio a giugno

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A.C. Milan © LaPresse

Dopo l’ultima finestra di mercato priva di movimenti (tolto il marginale acquisto dell’attuale terzo portiere Devis Vasquez), Maldini e Massara sono ora alle prese con la programmazione del prossimo calciomercato estivo. Qui sarà fondamentale apportare diversi innesti di qualità alla rosa ad oggi a disposizione di Stefano Pioli, che, visti i rendimenti a dir poco deludenti di Rebic e Origi, sente in primis il bisogno di un attaccante affidabile.

Anche il fronte cessioni sarà però alquanto movimentato, vista l’intenzione della dirigenza meneghina intenzionata di sfoltire l’attuale organico. Tra i rossoneri più vicini all’addio in estate, figura in primis il profilo di Aster Vranckx, arrivato in prestito al termine dello scorso calciomercato estivo dal Wolfsburg. Ad oggi infatti il classe 2002, a differenza del quasi coetaneo Thiaw, non è riuscito ad imporsi nelle rotazioni di mister Pioli, che gli ha concesso appena 70 minuti di gioco totali.

Pare dunque lontanissimo il riscatto di ben 12 milioni di euro da parte del Milan, che non avrebbe intenzione di continuare a puntare sulle qualità del giovane ma ancora apparentemente troppo acerbo giocatore belga. Con l’addio di Vranckx e quello di Adli sempre più probabile, Maldini e Massara saranno dunque chiamati ad individuare validi rinforzi anche per il centrocampo rossonero della prossima stagione.