Milan, a fine stagione l’addio di Mandzukic è scontato a prescindere dalla Champions. Per lui solo 194 minuti 
Donnarumma è il grande nome in bilico in casa rossonera. Nessuno sa dire come finirà, e se davvero esistono margini di un riavvicinamento tra il Milan e il suo portiere. Non sono pochi a pensare che le voci di un riavvicinamento siano state create ad arte per alleggerire l’ambiente da voci che possono disturbare il finale importante della stagione. Il Milan, infatti, si gioca ancora la Champions League e deve vincere a Bergamo per avere possibilità. Difficile che la Juventus non batta un Bologna ormai salvo anche se nel calcio tuto è possibile. Così, oltre a Donnarumma c’è aria di partenza anche per un altro nome illustre. Mario Mandzukic lascerà certamente Milano a fine stagione. Il giocatore, arrivato a gennaio nel mercato invernale, ha deluso le aspettative. Mandzukic è stato fermo per troppo tempo e un fisico come il suo ha bisogno di lavoro e minuti per tornare al meglio della forma atletica.
Milan, certo l’addio di Mandzukic
L’attaccante croato, invece, ha giocato soltanto 194 minuti. Si spera in un colpo d’orgoglio della possente punta ex Juve in vista della difficilissima partita di Bergamo. In realtà, il Milan sta già pensando da tempo ai sostituti. Il primo nome della lista è il viola Vlahovic, per il quale Commisso chiede una cifra molto alta. Si parla di 40 milioni secondo le ultime indiscrezioni provenienti da Firenze. Intanto Commisso ha fatto sapere che sono disposti ad accontentare il giocatore per trattenerlo e non c’è nessuna volontà di fare sconti.
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Nelle ultime ore si è fatto avanti anche un altro nome altisonante. Si tratta del francese Olivier Giroud, che si libererà a parametro zero dagli inglesi del Chelsea e che è stato offerto più di una volta ai rossoneri.
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