Gol e saluti: Lazzari è pronto a giocarsi il titolo in Serie A

Calciomercato Serie A, una esultanza esplosiva quella di Manuel Lazzari che, dopo aver siglato il terzo gol nella sfida contro la Salernitana, ha voluto mandare più di un messaggio al proprio tecnico ed alla dirigenza. Il suo futuro è ancora alla Lazio?

La Lazio sbanca l’Arechi di Salerno contro i granata allenati da Stefano Colantuono. Una partita subito in discesa per gli ospiti. Lo si è capito dopo neanche dieci minuti di gioco quando i biancocelesti hanno chiuso la pratica andando sul 2-0 con una doppietta del solito Ciro Immobile. A chiudere il match ci ha pensato Manuel Lazzari che ha siglato la terza rete che ha sancito la netta vittoria alla sua squadra e aggiungendo tre punti importantissimi in classifica. In molti, però, hanno notato (sarebbe stato assurdo il contrario) l’esultanza da parte del calciatore.

Lazio, esultanza polemica di Lazzari contro Sarri

Così come in molti hanno subito accostato al fatto che fosse un messaggio diretto alla dirigenza o al proprio allenatore. Fino a questo momento della stagione il calciatore non ha trovato molto spazio e la maggior parte delle volte è partito dalla panchina o addirittura è rimasto seduto per tutti i 90 minuti a guardare i suoi compagni di squadra. Dopo aver infilato Belec si è tolto la maglia ed ha abbracciato i suoi compagni. Una rete che gli è costata anche il cartellino giallo, ma a quel punto poco gli interessava.

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Lazzari, dietro al futuro del difensore c’è l’Inter?

Cio che fa discutere, però, è stato proprio il suo modo di esultare. Lui vuole più spazio e intendere dare “fastidio” al proprio manager. Lo farà ancora con la maglia della Lazio oppure con quella di un altro club? Le richieste per l’ex Spal di certo non mancano. Possibili offerte potrebbero arrivare anche dall’estero, ma è una idea che non ha mai preso in considerazione visto che il suo obiettivo è quello di rimanere in Italia.

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Su quella fascia potrebbe pensarci seriamente l’Inter per un motivo ben preciso: ritroverebbe il suo ex allenatore, Simone Inzaghi, che non ha mai nascosto un debole calcistico per il classe ’93. Il nativo di Valdagno, inoltre, nel momento in cui stava esultando si è fatto uscire dalla bocca una parolaccia (“Porca pu***na“, ndr), con  possibile riferimento proprio a Sarri. In questo momento della stagione è sceso in campo comunque in 23 occasioni trovando la via della rete solamente in una occasione, proprio sabato pomeriggio. Sarà pace con il mister oppure addio a giugno?