Calciomercato Lazio, incontro con Bonaventura nel post partita

Calciomercato Lazio, incontro con Bonaventura nel post partita

Mentre il Milan continua a trattare per convincerlo a restare, mezza Serie A continua a fare il filo a Bonaventura per convincerlo a sposare un nuovo progetto. Tra i protagonisti dell’inattesa disfatta totale della Lazio, Giacomo Bonaventura ha dimostrato ancora una volta di essere un giocatore di qualità che può dare tanto in campo. In scadenza di contratto ma titolare nel Milan di Pioli, molto probabilmente lascerà definitivamente Milanello al termine di questa stagione. Secondo ‘Tuttosport’, proprio la Lazio starebbe spingendo molto per averlo nella prossima stagione e dunque a disposizione in Champions League. L’agente Mino Raiola continua a raccogliere informazioni e nel post partita di ieri ci sarebbero stati dei colloqui tra lo stesso Bonaventura e la dirigenza biancoceleste, incontro utile per verificare le possibilità di un trasferimento a Roma nei prossimi mesi.

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Calciomercato Lazio, incontro con Bonaventura nel post partita

Dopo la bella vittoria contro la Lazio, forse inattesa per come è maturata in maniera così perentoria, il Milan guarda alla sfida contro la Juventus con rinnovata fiducia. Tuttavia, Pioli teme per le condizioni di Hakan Calhanoglu, uscito al 36′ poco dopo lo 0-2 realizzato da Ibrahimovic su rigore. Il centrocampista, reduce da 3 gol segnati nelle ultime 4, è diventato imprescindibile per i rossoneri non solo sul piano tattico ma anche in zona gol, dimostrando di essere un giocatore completamente ritrovato e fondamentale per la rincorsa all’Europa. Tuttavia, l’infortunio costringe il Milan a valutare l’idea di non averlo a disposizione: la contusione al polpaccio sinistro lo mette a serio rischio per il big match del prossimo turno. Pioli dovrà trovare una soluzione ottimale per far male ai bianconeri: difficile la conferma di Paquetà che ha dimostrato di essere completamente avulso dalla manovra d’attacco, oltre a non velocizzare il gioco in determinati momenti in cui la Lazio è risultata scoperta e dunque più vulnerabile.

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