Riparte il duello eterno di mercato tra Juventus e Inter, per i bianconeri le cose si complicano: il grande ex Marotta si mette di traverso
Una rivalità storica, che da essere ‘semplicemente’ derby d’Italia è diventata qualcosa di più. Le polemiche arbitrali, Calciopoli, le battaglie legali, gli scontri in campo e fuori, e poi Conte e Marotta dal passato bianconero finiti alla concorrenza. Tra Juventus e Inter è davvero sfida infinita. 
Marotta rilancia la sfida alla Juventus: doppio sgarbo
Se parlando di Conte, i rapporti con il suo passato torinese si sono deteriorati, non così per quanto riguarda Marotta. Il dirigente ha vissuto anni felici in bianconero e, pur non concordando con le mosse della società al momento del suo addio e non nascondendo una certa amarezza per il finale, all’Inter ha mantenuto un equilibrato distacco rispetto a ciò che era stato e un rapporto cordiale con gli ex colleghi. Le lame comunque finiscono sempre per intrecciarsi sul mercato e non solo, è inevitabile. Da questo punto di vista, Marotta intende sfruttare tutta la sua esperienza per avvantaggiare la sua attuale squadra e favorire la sua ex, per evitare che torni in auge per lo scudetto, o quanto meno per complicargli il compito il più possibile nella prossima stagione. E così, ecco che prende corpo una vera e propria ‘marcatura a uomo’, per intralciare i piani dell’ex delfino Federico Cherubini.
La Juventus ‘bloccata’ dalle mosse dell’Inter: lo stallo a centrocampo
Una marcatura che si esplica soprattutto nella zona di centrocampo, per così dire. L’Inter sa bene di dover trovare, per la prossima stagione, una valida alternativa a Marcelo Brozovic. Senza il croato, si è spenta la luce, e per fortuna che è stato assente per poche partite. In quella zona, però, deve intervenire anche la Juventus, che ha bisogno di maggior qualità e ragionamento con la palla tra i piedi. Ecco dunque che gli obiettivi, naturalmente, finiscono per convergere. L’Inter sembrerebbe essersi portata avanti per Paredes, colpo che potrebbe essere molto conveniente sia in termini di cartellino (difficile che il Psg possa chiedere più di 20 milioni, oltretutto da ‘scontare’ ulteriormente) e di ingaggio (5 milioni netti, ma con il decreto Crescita con un impatto lordo alla portata). Non solo per l’argentino, l’Inter si muove. Nelle ultime ore sarebbe stato sondato il terreno anche per Pjanic, a seguito della missione spagnola di Ausilio. Il bosniaco è un altro nome che torna a farsi per un ritorno in bianconero, visto che non resterà al Besiktas e che anche il Barcellona vuole disfarsi di lui, persino con una probabile rescissione. Ma anche qui, la Juventus si trova un ostacolo davanti, e rischia di dover guardare altrove per non perdere tempo prezioso.
