Angel Di Maria e la Juventus, un matrimonio fin qui disastroso: l’argentino può dire addio già a gennaio, ecco i tre motivi
Insieme a Paul Pogba, è stato il colpo di mercato più pubblicizzato dell’estate della Juventus. Ma sia nel caso del francese che di Angel Di Maria, i bianconeri, le cose non sono andate per niente come previsto. Di fatto, Massimiliano Allegri non li ha mai avuti a disposizione, e anche così si spiega l’avvio di stagione in ripida salita dei piemontesi.
Di Maria alla Juventus: un’avventura, fin qui, da dimenticare
Se Pogba è rimasto ai box sin da subito, infortunandosi nel precampionato e solo adesso inizia a vedere la via del campo, Di Maria aveva debuttato in maniera scintillante. A Ferragosto con il Sassuolo, era piombato quasi come una cometa sul prato dello Stadium. Subito gol e assist, a dimostrare la sua classe cristallina. Ma subito, sono arrivati anche i problemi. Un’ora di gioco e primo infortunio muscolare. Ritorno in campo per due spezzoni con Spezia e Fiorentina e nuovo stop per un guaio a un polpaccio. Altro cameo con il Benfica, poi il raptus con il Monza costato l’espulsione e due giornate di squalifica. In Champions, una grande serata con il Maccabi Haifa condita da ben tre assist. E poi al ritorno con gli israeliani, il tempo di uno scatto in profondità e nuovo infortunio muscolare. Minuti giocati: 333 su un totale di 1260 sin qui, praticamente un quarto. E la percentuale è destinata a scendere ulteriormente visto che il ‘Fideo’ sarà in grado di tornare in campo, verosimilmente, tra due o tre settimane, puntando la sfida con l’Inter del 6 novembre. E anche se scendesse in campo con i nerazzurri, e a seguire con il Verona e con la Lazio, prima della pausa per il Mondiale, potrebbe trattarsi già delle sue ultime gare giocate in bianconero.
Di Maria saluta a gennaio? Scenario rescissione con la Juventus, ecco perché: tre motivi per l’addio
Secondo ‘Sport Mediaset’ infatti l’idea della rescissione del contratto a gennaio starebbe prendendo piede tra le parti. Tre i motivi che potrebbero spingere a questo scenario. Di Maria non sarebbe entusiasta della gestione della squadra di Allegri, e l’eliminazione dalla Champions League, molto probabile, potrebbe fargli perdere motivazione a restare fino a giugno. La stessa Juventus, poi, potrebbe pensare di fare a meno di lui, risparmiando sul suo ingaggio, se Federico Chiesa tornasse in buona forma già nelle prossime settimane.