L’Inter si gioca tanto in questo finale di stagione e come lei il suo tecnico Simone Inzaghi: l’annuncio sul futuro dell’allenatore
Un terzo di stagione ancora, per tutte le squadre, per provare a raggiungere i rispettivi obiettivi. Appuntamenti decisivi in vista, da non fallire, soprattutto per chi vede la sua posizione in bilico. E’ il caso ad esempio di Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter.
Inter, volata finale lunga tre mesi: dal campionato alla Champions, Inzaghi chiamato alla svolta
Esperienza che non può considerarsi negativa, fin qui, la sua, con tre trofei portati a casa. Ma pesano lo scudetto perso in volata col Milan lo scorso anno e ora la distanza notevole dalla vetta dal Napoli che fin qui sta dominando il campionato. Non solo: la classifica, alle spalle della capolista, è corta e bisogna anche guardarsi le spalle per raggiungere l’obiettivo minimo stagionale. Ecco dunque che la conferma non è affatto scontata, ma passerà dai prossimi risultati. Innanzitutto confermare il piazzamento in zona Champions e se possibile la seconda posizione, poi un buon percorso nelle coppe, provando a vincere la Coppa Italia e avanzando il più possibile in Champions League. Se le cose non dovessero andare nel migliore dei modi, l’allenatore potrebbe rischiare seriamente.
Inter, avviso a Inzaghi: “Deve giocare per vincere”
A rafforzare questa convinzione, le dichiarazioni di Aparecido Cesar, ex laterale sinistro di Lazio e Inter, intervenuto a ‘Tv Play’. Per lui, la missione dell’allenatore è semplice: puntare a vincere come ambizioni e storia dei nerazzurri impongono, quanto fatto finora non può bastare.
Ecco le sue dichiarazioni sul destino del tecnico al termine della stagione: “Dipenderà tanto dalla Coppa Italia, dove ha la semifinale contro la Juventus, e dalla Champions League, dove il vantaggio contro il Porto potrebbe non bastare per passare il turno. Pesano la non continuità di concentrazione e di approccio, a fine stagione si analizzerà tutto e si programmerà il futuro. E’ vero che se il Napoli continua a fare quello che sta facendo c’è poco da fare, ma le ambizioni di un club come l’Inter sono note, non parliamo di un ciclo finito ma ci sono critiche giuste da fare. I valori della rosa sono ampi, un club come questo deve giocare sempre per vincere. Non è ammissibile, per costi e giocatori, essere così lontani dallo scudetto. L’Inter, nonostante un Napoli straordinario, avrebbe dovuto stare lì a contatto e invece non c’è”.